Leao non è ancora Dybala

Non sarà stato il Paulo Dybala di Juve- Barcellona del 2017, ma ieri l’argentino ha fatto una partita seria, sul pezzo. Ha dimostrato di essere un giocatore di caratura importante.lè preso per mano la Roma e l’ha trascinata alla vittoria, anche senza aver segnato. Tutto il contrario di Leao.
A memoria non ricordo una partita così brutta di Leao col Milan. Ha sbagliato davvero tutto. Mai nel vivo del gioco, nemmeno un dribbling riuscito. Sembrava davvero fosse con la testa altrove. La mossa tattica di De Rossi di raddoppiarlo sempre con la coppia El Shaarawy-Celik non giustifica una prestazione così scadente.
Dalle frecciatine social con Cassano alle scaramucce di ieri con un collega, sembra proprio che Rafael Leao abbia più a cuore le polemiche rispetto al rendimento in campo. Ciò non cancella il periodo positivo che sta attraversando, ma è ovvio che ci sono partite che pesano più di altre. Non era la finale del mondiale, ma per l’economia della stagione del Milan la sfida con la Roma aveva un’importanza devastante.
C’è ancora il ritorno. Lo 0-1 finale fa pendere la qualificazione leggermente dalla parte della Roma, ma lascia ancora tutto apertissimo per la gara di ritorno. Di fatto, al Milan basterà vincere per portare la partita almeno ai supplementari. Per vincere però serve un grande Rafael Leao.