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Fino alla fine

Juventus, Thiago Motta: “Sarà una bella partita. Gatti a disposizione. Sono contento di Vlahovic. Similitudini con Conte? Siamo tutti diversi”.

La Juventus, dopo la convincente vittoria contro il PSV in Champions League, torna in campo nel big-match dell’Allianz Stadium contro il Napoli dell’ex Antonio Conte. Thiago Motta parla nella conferenza stampa di vigilia.

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Davide Giordana

Juventus, Thiago Motta: “Sarà una bella partita. Gatti a disposizione. Sono contento di Vlahovic. Similitudini con Conte? Siamo tutti diversi”.

La Juventus, dopo la convincente vittoria contro il PSV in Champions League, torna in campo nel big-match dell’Allianz Stadium contro il Napoli dell’ex Antonio Conte. Thiago Motta parla nella conferenza stampa di vigilia.

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Alla vigilia della sfida tra Juventus e Napoli, valida per la quinta giornata del Campionato di Serie A 2024/2025, Thiago Motta interviene in conferenza stampa per presentare il match.

Di seguito le parole del tecnico bianconero.

Juventus-Napoli: quale partita dobbiamo aspettarci?

“Dobbiamo aspettarci una bella e grande partita perché ci sono giocatori forti. Bisogna confrontarsi sul campo e vedere cosa possiamo fare domani con il supporto del nostro pubblico. Dobbiamo affrontare la sfida come sempre: con grande serietà, responsabilità e rispettando l’avversario, oltre a giocare il nostro calcio”.

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Come sta Federico Gatti?

“Federico sarà a disposizione: ci mancheranno solamente Conceicao e Milik. Tutti gli altri sono disponibili e con la possibilità di iniziare la partita. Gatti ha svolto l’allenamento di oggi molto bene e, come ho detto, sarà della partita”. 

Ha preso qualcosa da Conte? Oltre ad avere un ricordo come allenatore…

“E’ stato un grande piacere lavorare con Conte, anche se siamo usciti contro una squadra forte. Anche noi eravamo una grande squadra, ma non siamo riusciti a centrare l’obiettivo prefissato. Il rapporto con Conte era fantastico”.

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Chi avrà maggiore pressione tra voi ed il Napoli? I partenopei, senza coppe, avranno un vantaggio rispetto alla Juventus?

“Chi lo sa se c’è un vantaggio o no: eravamo consapevoli già prima di iniziare la stagione che era così. Il calendario è questo: dobbiamo affrontare partita dopo partita e la prossima è contro il Napoli, una buona squadra. 

Il Napoli è una squadra costruita per puntare allo scudetto, obiettivo che hanno raggiunto qualche anno fa dove hanno espresso un calcio straordinario. Noi dobbiamo viaggiare per la nostra strada, migliorare e avere questa ambizione sana di migliorare sempre: domani dobbiamo fare una grande prestazione, sia per noi che per il nostro”.

Come state lavorando su Vlahovic?

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“Questa situazione fa parte dell’ambizione sana di migliorarsi sempre: Dusan può migliorare, come posso migliorare io. Vlahovic sta molto bene e parliamo tutti i giorni: è un ragazzo sorridente e positivo. L’ultima partita ha fatto un grande lavoro di sacrificio e sono contento di lui: deve continuare così”.

Dove dovete migliorare?

“In tutto: dobbiamo crescere ed affrontare ogni partita con qualcosa in più. Ogni giorno vogliamo fare qualcosa di meglio”.

Sono passati 100 giorni da quando è diventato l’allenatore della Juventus. Se le dessero la possibilità di firmare per vincere tre scudetti come Conte, lo farebbe oppure ha l’ambizione di vincere altri trofei?

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“Prima cosa non ho un foglietto sul quale mettere la firma: ma anche se lo avessi non varrebbe tanto, quindi non ci penso. Penso solamente alla giornata odierna, dove abbiamo svolto un grandissimo allenamento. 

Abbiamo aggiunto qualcosa in più per domani e passerò la mia giornata qui, nel centro sportivo a preparare altre cose in vista della partita ed anche a programmare un po’ il futuro. Stasera avrò la fortuna di avere la mia famiglia con me: è da tanto che non li vedo e passerò questa serata con mia moglie e le mie bambine. 

Devo riposarmi, concentrarmi ancora di più e affrontare la partita di domani al massimo: questa è la mia vita e tutto quello che accadrà e arriverà mi renderà contento lo stesso”.

Vede una distanza di valore tra Juve e Napoli?

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“Non è una questione di condivisione o meno: è una questione di fatti. La realtà è che poco tempo fa il Napoli ha vinto lo scudetto ma non solo: è come lo ha vinto, come sono andati a giocare in Europa ed il calcio espresso dalla squadra. Insomma, sono punti di vista e non una questione di condividere o non condividere il mio punto di vista. 

Il Napoli è veramente una squadra forte e poi qualche cambiamento c’è stato, ma questi sono cambiamenti per puntare puntare al tricolore anche quest’anno”.

Come stanno i centrocampisti?

“Tenere la competizione alta fra i giocatori fa parte del mio lavoro: tutti si stanno allenando molto bene. Domani inserirò i giocatori che stanno meglio: abbiamo bisogno di tutti ed abbiamo tanti giocatori forti”.

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Un suo pensiero sui falli sistematici a Kvara…

“Io posso parlare solamente dei miei ragazzi che non vanno per fare fallo ma che vogliono giocare sempre a pallone. I miei giocatori non si buttano mai e cercano di rispettare il gioco e l’avversario. I falli pericolosi non vanno mai bene e questo lo abbiamo risolto. Adesso stiamo discutendo per migliorare le perdite di tempo”.

Sarebbe soddisfatto di un pareggio contro il Napoli?

“Noi rispettiamo l’avversario, ma vogliamo fare una grande prestazione e portare il risultato dalla nostra parte”.

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Si sente simile come allenatore a Conte?

“Siamo tutti diversi e siete troppo concentrati su me e Conte. Domani si gioca Juventus-Napoli, una bella partita con grandi giocatori”.

In passato ha mai avuto la possibilità di allenare il Napoli?

“No”.

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Sorpreso dall’esonero di De Rossi?

“Si mi ha sorpreso molto e gli ho mandato un messaggio”.

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