Le condizioni di Bellanova e Kossounou

Le condizioni di Bellanova e Kossounou non dovrebbero preoccupare più di tanto, almeno stando alle parole di Juric.

Ivan Juric ha parlato delle condizioni di Raoul Bellanova e Odilon Kossounou. Ecco le sue parole a Sky Sports.

Questa vittoria, considerati tutti gli infortuni, può dare una spinta forte alla vostra stagione?
“Stiamo creando un bellissimo spirito, la voglia di lavorare. Mancano tantissimi giocatori, ma oggi quelli che non ti aspetti, come Ahanor e Bernasconi, hanno fatto partite strepitose. Tutti quelli che sono entrati, da Zappacosta agli altri, hanno dato una spinta importante”.

Come sta Kossounou? Già contavamo sei defezioni, in vista della partita con il Como dovrà fare a meno anche di De Roon che sarà squalificato..
“Vediamo, sembra che sia stato fermato al tempo giusto. Questi ragazzi giocano sempre, ogni tre giorni, non possiamo fare cambi là dietro. Sembrano piccole cose, adesso vediamo domani, facciamo le visite mediche, vediamo che cosa hanno lui e Bellanova. Ma sembra non sia nulla di grave”.

Le condizioni di Bellanova e Kossounou

Le parole di Ivan Juric dopo la vittoria mettono in luce il carattere e la compattezza che l’Atalanta sta costruendo nonostante le difficoltà. Il tecnico ribadisce come il gruppo riesca a reagire anche in condizioni di emergenza, con tanti titolari fuori e soluzioni obbligate. I riferimenti ad Ahanor e Bernasconi dimostrano la capacità della Dea di valorizzare giovani e seconde linee, un marchio di fabbrica che resta saldo anche sotto la guida di Juric.

Sul fronte infortuni, l’allenatore prova a mantenere calma e lucidità: sia per Kossounou sia per Bellanova, la speranza è che si tratti solo di stop precauzionali, evitando ulteriori grane in un reparto già ridotto all’osso. La gestione oculata delle energie, soprattutto in difesa, diventa quindi cruciale per non compromettere il cammino della squadra. In vista della sfida con il Como e con la squalifica di De Roon, servirà ancora una volta quello spirito di adattamento che Juric sottolinea con forza.