Tudor: “Genoa avversario difficile. E su Champions e mercato…”

Tudor, alla vigilia della trasferta del ‘Luigi Ferraris’, presenta il match tra Genoa e Juventus nella consueta conferenza stampa.

Con le gare disputate ieri, è iniziata ufficialmente la 2^ giornata di Serie A 2025-2026.

Sotto questo aspetto, la Juventus si prepara alla trasferta ligure contro il Genoa in programma domani alle ore 18:30.

E proprio alla vigilia della gara, Tudor presenta il match nella consueta conferenza stampa.

Di seguito, le parole del tecnico bianconero.

TUDOR: LA CONFERENZA STAMPA

Cosa si aspetta dalla Juventus domani?
“È stata una bella settimana, nella quale i ragazzi hanno lavorato molto bene: c’è una bella energia ed un’ottima atmosfera. Oggi abbiamo la rifinitura e domani dobbiamo fare una grande gara, perché giochiamo contro un avversario difficile che non ti regala niente. E’ una formazione tosta e ben organizzata. Per prenderci punti a Marassi dobbiamo fare veramente bene”. 

Un commento sulla Champions League?
“Sicuramente poteva andare peggio, ma anche meglio. Sono tutte gare difficili, però belle perché quando i ragazzi quando sentono la Champions, cambia tutto. Ce la siamo guadagnata con grande sacrifico e sudore”.

Chi può prendere il posto di Cambiaso, vista la squalifica?
“Non dico mai chi giocherà, perché possono scendere in campo tutti”.

Quali certezze ha lasciato la vittoria contro il Parma?
“Certemanete ha lasciato delle belle sensazioni, perché la squadra è stata concentrata. Quella contro il Parma era una gara insidiosa, soprattutto per quanto riguarda i calci piazzati. Come avevo detto, noi ci eravamo preparati due mesi prima per la partita: soprattutto contro un Parma molto organizzato”.

Si aspetta qualcosa dal mercato?
“Ho detto soltanto una volta, a Marzo, che mancavano tre acquisti: poi ho parlato di mercato e non è cambiato nulla. È stato una sessione complicata e Comolli sta provando a fare il meglio. Io, comunque, sono molto contento della squadra e vedo i ragazzi motivati. La continuità è un valore aggiunto. In più c’è stato il ritorno di Bremer, ed ora quello di Cabal. Poi vediamo cosa accadrà in questi due giorni”.

IL TECNICO PROSEGUE

È soddisfatto di Nico Gonzalez?
“È un giocatore che mi piace e che mi è sempre piaciuto: non c’è mai stata una bocciatura da parte mia. In più è un titolare della nazionale argentina. Ho deciso di provarlo sulla fascia, ma avuto qualche problemino: ma può giocare sia lì che davanti”.

Oltre a Kelly, chi può giocare da braccetto sulla sinistra?
“In alcuni casi si può anche cambiare il modulo. Comunque a sinistra possono giocare sia Gatti che Cabal”.

Cosa ci dice su Koopmeiners?
“Koopmeiners è e sarà un titolare. Ho parlato tanto e non bisogna aggiungere altro: Teun è sulla buona strada”.

La squadra è pronta per affrontare i tanti impegni stagionali?
“Lo vedremo, ma credo di si: anche perché i ragazzi hanno giocato la Champions nella passata stagione”.

David e Vlahovic insieme?
“Assolutamente si: possiamo giocare tranquillamente con il 3-5-2”.

David può fare anche il trequartista?
“Difficilmente Jonathan può giocare dietro”.

Cosa può dare Kalulu a centrocampo?
“I suoi movimenti sono stati perfetti: ha dato solidità difensiva con Valeri, una delle poche armi offensive del Parma. Pierre è sempre concentrato e sta bene fisicamente: a volte le situazioni vengono sottovalutate”.