NBA, Si interrompe la striscia di Indiana, crisi nera per NY e Brooklyn

Prima o poi doveva succedere, ed è successo questa notte: dopo 9 vittorie consecutive è arrivata la prima sconfitta stagionale per gli Indiana Pacers di coach Frank Vogel per mano dei Chicago Bulls, la squadra peggiore che si possa incontrare quando si è in serie positiva (chiedere a Miami la scorsa regular season). 110-94 il punteggio finale per i Bulls spinti dai 23 punti di Luol Deng e dai 20 dal “Figliol prodigo” Derrik Rose, sempre più vicino a tornare il giocatore in grado di vincere il premio di MVP. Per i Pacers, stanchi e forse appagati, non sono bastati 6 giocatori in doppia cifra con Roy Hibbert top scorer autore di una prova da 14 punti e 10 rimbalzi. 

Continua invece il periodo nero per le due squadre di New York. Nonostante, due rooster letteralmente imbottiti di talento, (a danni del portafoglio dei due proprietari), infatti, i risultati stanno tardando ad arrivare, e non poco. I Knicks e i Nets si trovano, ad oggi, rispettivamente al 13° ed al 14° posto nella Eastern Conference con il record di 3 vittorie e 6 sconfitte. Nella notte i Kincks di scena al Madison Square Garden sono stati asfaltati con il punteggio di 110-90 dagli Atlanta Hawks nonostante una buona prova del nostro Andrea Bargnani autore di 16 punti e 9 rimbalzi. Per gli Hawks ben 8 i giocatori in doppia cifra con il play Jeff Teague autore di 16 punti.

I Nets, ospiti dei Clippers, hanno invece ceduto 110-103 al termine di un incontro molto più arduo e combattuto. Man of the match: Blake Griffin, autore di 30 punti e 12 rimbalzi frutto di un buon 12/19 al tiro. 

Vince Miami contro i Bobcats al termine di un match senza storia per 97-81 grazie ai 30 punti e 7 assist di Lebron James, così come Dallas che piega in Florida gli Orlando Magic per 108-100. Dopo un overtime, trionfano nella capitale anche i Cleveland Cavaliers sull’onda dei 41 punti del play fenomeno Kyrie Irving contro gli Wizards di Bradley Beal (28) e John Wall (12 assist). Houston ha la meglio di Denver in un match dall’alto punteggio: 122-111 grazie ai 25 punti di Dwight Howard, mentre ai Nuggets non basta la prova monstre di Ty Lawson da 28 punti e 17 assist!

Vittorie casalinghe anche per Minnesota, New Orleans e Golden State rispettivamente contro Boston, Philadelphia e i disgraziati Jazz (1-10 il loro record). Vince infine anche OKC a Milwaukee con il punteggio di 92-79 grazie ai soliti Durant e Westbrook aiutati in questa occasione dall “spagnolo” Ibaka autore di una prova da 15 punti e 20 rimbalzi!