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La Juve come lo United: il gigante che non sa più rialzarsi

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La Juve come lo United

La Juve come lo United: due colossi storici, due crisi gemelle tra cambi in panchina, identità perduta e sogni europei svaniti.

La Juve come lo United: il gigante che non sa più rialzarsi

La Juventus come il Manchester United. Non è una provocazione, ma una diagnosi severa e lucida che arriva da oltremanica, firmata The Times. Il quotidiano britannico, da sempre osservatore attento del calcio europeo, ha messo a nudo il momento bianconero. Con un paragone tanto doloroso quanto realistico. Due club simbolo di grandezza, tradizione e vittorie, oggi smarriti nella ricerca di un’identità che sembra svanita con i propri uomini-simbolo.

La sconfitta con il Como, in sé non drammatica, è diventata la goccia che fa traboccare un vaso ormai pieno da anni. Igor Tudor, chiamato a ridare compattezza e grinta dopo l’addio di Thiago Motta, si trova a gestire una squadra che non sa più vincere, ma soprattutto non sa più chi è. I numeri sono impietosi: cinque allenatori in cinque anni, nessun titolo di campionato dal 2020, un’Europa che resta un miraggio. L’analogia con il Manchester United è inevitabile: anche a Old Trafford, dopo l’era Ferguson, si è perso il filo conduttore di un progetto, oscillando tra esperimenti, rivoluzioni e nostalgie.

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La Juventus, come lo United, è prigioniera del proprio passato glorioso. Vive di ricordi, di leggende e di aspettative che schiacciano chiunque sieda in panchina. Ogni nuova gestione parte con l’idea di “ricostruire”, ma finisce per diventare un tentativo di rianimare un corpo che reagisce a fatica. I tifosi si aggrappano ai nomi, ai simboli, ai ritorni, ma ciò che manca è una direzione chiara, un progetto coerente, un’identità riconoscibile.

Mercoledì, contro il Real Madrid, servirà ben più di una vittoria per invertire la rotta: servirà una rinascita morale, tecnica e culturale. Perché oggi, più che mai, la Juventus rischia davvero di diventare ciò che The Times teme: un gigante finto, costruito sulla nostalgia e sulle macerie di un mito.

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