Cabal ko: nuova grana per la Juve

Sono ore difficili per la Juventus e per il tecnico Igor Tudor, che dopo il pareggio in Champions League contro il Villarreal deve fare i conti con un nuovo problema in difesa. A preoccupare lo staff bianconero è infatti l’infortunio di Juan Cabal, uscito anzitempo durante la sfida europea.

Il difensore colombiano, schierato titolare nella partita, ha dovuto abbandonare il terreno di gioco nel corso del primo tempo per un fastidio muscolare che si è rivelato più serio del previsto. Nella giornata successiva, Cabal è arrivato al JMedical zoppicando vistosamente, mostrando chiaramente una condizione fisica non ottimale.

Cabal, il comunicato ufficiale dell’infortunio

Dopo gli accertamenti diagnostici svolti nella struttura sanitaria bianconera, la società ha diffuso un comunicato ufficiale che chiarisce l’entità del problema muscolare:
“Juan Cabal, uscito durante il primo tempo della partita di Champions League di mercoledì sera contro il Villareal, questa mattina è stato sottoposto presso il J|medical ad accertamenti diagnostici. Gli esami hanno evidenziato una lesione di medio grado del bicipite femorale della coscia destra. Tra 2 settimane sarà sottoposto a nuovi esami per definire con precisione i tempi di recupero”.

Un responso che rappresenta una brutta tegola per Tudor, il quale già nelle ultime settimane aveva dovuto fronteggiare altre assenze pesanti. La difesa juventina, in particolare, rischia di trovarsi in grande emergenza in vista delle prossime sfide di campionato e di coppa.
Il recupero del giocatore dipenderà dall’evoluzione clinica e dalla risposta del muscolo alle terapie. Nel frattempo, lo staff tecnico dovrà studiare soluzioni alternative per non perdere solidità e compattezza, soprattutto nelle gare decisive della stagione.
L’infortunio di Cabal arriva in un momento delicato. La Juventus è chiamata a trovare continuità di risultati per rimanere in corsa su tutti i fronti. I tifosi sperano che i tempi di recupero possano essere contenuti, ma la cautela resta d’obbligo.