Tudor: “Su Rocchi nulla da aggiungere. Carica giusta per domani”.

Tudor, alla vigilia del match di domani pomeriggio contro l’Atalanta, presenta la gara nella consueta conferenza stampa.

Vigilia di grande attesa a Torino per la gara tra Juventus ed Atalanta.

I bergamaschi arrivano nel Capoluogo piemontese forti di una striscia positiva di 7 gare senza sconfitte, frutto di 5 pareggi e 2 vittorie: compreso il roboante 4-0 inflitto ai bianconeri lo scorso 9 marzo.

Da allora, però, la Juventus ha ritrovato la solidità casalinga e Tudor a tutta l’intenzione di sfruttare il fattore campo per riscattare quella debacle targata Thiago Motta.

Nei confronti diretti, i bianconeri restano ampiamente in vantaggio: su 146 incroci complessivi, infatti, 75 vittorie per Madama contro 18 della Dea.

E proprio alla vigilia del match, Igor Tudor parla in conferenza stampa.

Di seguito, le parole del tecnico croato.

TUDOR: LA CONFERENZA STAMPA

Com’è andata questa settimana?
“Abbiamo avuto due giorni liberi prima di focalizzarci sull’Atalanta, facendolo con determinazione”.

Rocchi ha certificato che lei aveva ragione, sottolineando che ha sbagliato nei toni: cosa risponde Tudor?
“Si è già parlato fin troppo dell’accaduto: me lo hanno comunicato, ma si deve andare avanti. Sono cose di calcio, oltre a questo non ho altro da aggiungere”.

Cosa le ha insegnato il primo tour de force stagionale?
“Cosa mi ha insegnato? Le solite cose, quelle buone e quelle meno buone: nessuna novità in generale. Siamo partiti abbastanza bene, niente di più e niente di meno. Ci stiamo conoscendo, in particolare con i nuovi e proviamo a crescere tutti i giorni”.

Tudor, come stanno Conceicao e Zhegrova?
“Chico ha avuto qualche problemino e valuteremo più attentamente domani. Per quanto riguarda Zhegrova… sta lavorando”.

Che tipo di rapporto c’è con Juric?
“Ivan è un mio amico, ma non il migliore. Sicuramente è un ragazzo con dei valori importanti. Ha un modo fantastico di allenare ed è sottovalutato, ma ha sempre fatto cose straordinarie. La cosa certa è che domani sarà una gara tra due squadre di primissimo livello”.

IL TECNICO BIANCONERO PROSEGUE

Cambiaso può essere schierato anche in altri ruoli, ad esempio a centrocampo?
“La mezzala può farla. Ha un cervello diverso, nel senso buono, che vede da terzino o da quinto quelli che sono i suoi ruoli: vede anche le cose come un centrocampista. Lascio ai ragazzi questa libertà di adattarsi tra di loro, perché è il modo migliore per affinare le loro caratteristiche e qualità.
È un giocatore di primissimo livello, ma deve avere più costanza nelle prestazioni e questa è una cosa sulla quale deve lavorare. Una cosa è certa: potenzialmente è uno dei giocatori da migliori club al mondo”.

Su Koopmeiners c’è una fiducia a tempo?
“Personalmente faccio giocare tutti e non solo Koop, anche perché in quella zona di campo si può crescere. Tutti stanno lavorando per dare qualcosa in più”.

Tudor, state pensando ad un modulo con le 2 punte?
“Lavoriamo sulla strada che abbiamo tracciato”.

Cosa ci dice sulla sfida Allegri-Conte?
“Per Allegri e Conte parlano i loro successi e sono entrambe un bene per il calcio italiano”.