Napoli
Scuse e alibi: il solito Conte
Una pantomima stucchevole ed anche un po’ ridicola quella di Antonio, che trova, chissà dove, il coraggio di lamentarsi della rosa a sua disposizione!
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2 mesi agoon

Scuse e alibi: il solito Conte! Al termine della partita tra Napoli e Pisa, il tecnico salentino piagnucola, mettendo le mani avanti come sempre!
Una pantomima stucchevole ed anche un po’ ridicola quella di Antonio, che trova, chissà dove, il coraggio di lamentarsi della rosa a sua disposizione!
Tutti hanno applaudito il mercato estivo di De Laurentiis, tutti tranne l’allenatore che ora invece lo sminuisce per giustificare un eventuale fallimento al termine della stagione!
Alibi e scuse: Antonio si prepara alla fuga?
Il Napoli fa il suo e vince una partita contro il Pisa che nel secondo tempo si stava ingarbugliando.
Gli azzurri, reduci dall’estenuante partita di Manchester, giocata in 10 uomini per più di un’ora, hanno pagato le fatiche europee.
Ma, come ha ribadito Antonio Conte, vincere non è mai scontato: “Non è mai facile vincere, oggi abbiamo giocato contro una squadra per cui avevo messo in guardia i ragazzi.
Non era una partita semplice, perché quando fai la partita e hai giocatori forti di gamba può diventare un problema.
Sicuramente c’è soddisfazione per aver iniziato con 4 vittorie, non è mai facile per nessuno, in un campionato molto equilibrato, con 6-7 squadre di ottimo livello”.
Dopo l’analisi della partita il tecnico degli azzurri spende qualche parola per Lorenzo Lucca…
Così spiega l’enfasi dell’esultanza che l’ha visto coinvolto in prima persona: “Lucca l’ho abbracciato perché sta lavorando tanto, come gli altri.
Noi a differenza di altre squadre non abbiamo una rosa rodata per fare tre competizioni, abbiamo riempito la squadra con giocatori che arrivano da realtà diverse e si trovano a giocare con lo Scudetto sulla maglia.
Lo Scudetto pesa, è come un macigno a livello di aspettative. Alcuni di loro devono ancora crescere e salire di livello, solo che non c’è tempo e l’esperienza si fa giocando.
I 150 milioni spesi vanno divisi tra su 9 giocatori che fa una media di 10/15 milioni. I calciatori importanti hanno altri costi. Per questo predico calma: per noi sarà l’anno più difficile in assoluto“, ha aggiunto.
Poi ancora sul mercato del Napoli: “Ecco, noi abbiamo messo in rosa tanti calciatori ma il grande mercato è un’altra cosa.
Serve pazienza, accettare anche l’errore, ma rispetto a squadre che fanno sistematicamente l’Europa non siamo ancora rodati.
Ecco perché giocare ogni 3-4 giorni comporta delle difficoltà, serve tempo e pazienza”.















