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Albert Gudmundsson si racconta
Il numero dieci della Fiorentina si sente importante e vuole portare in alto la sua squadra!
Published
3 mesi agoon

Albert Gudmundsson si racconta, parlando di ambizioni personali, obiettivi di squadra, del rapporto con Stefano Pioli e di Fantacalcio…
Il numero dieci della Fiorentina si sente importante e vuole portare in alto la sua squadra, magari vincendo un trofeo a fine stagione!
Albert Gudmundsson alla riscossa!
Non c’è infortunio che tenga! Albert Gudmundsson dopo una stagione sottotono vuole tornare a giocare ai suoi livelli! Livelli che avevano convinto la Fiorentina a investire quasi 20 milioni per strapparlo al Genoa.
Il 10 della Viola ha subito un piccolo infortunio durante la pausa delle nazionali, ma nulla di particolarmente preoccupante…
Gud potrebbe essere regolarmente alle spalle di Mois Kean già per il match di sabato sera contro i campioni d’Italia del Napoli, la prima nel nuovo Franchi.
I campioni d’Italia del Napoli arriveranno al Franchi sabato, che tipo di match ti aspetti?
Il Napoli è un top club sono una squadra molto forte e non sarà facile. Sono una delle favorite per lo scudetto.
Averlo vinto lo scorso anno li rende favoriti in automatico. Quest’estate hanno anche comprato giocatori forti quindi per me sono tra i favoriti.
Tu ci sarai dopo l’infortunio con l’Islanda? Hai avuto un momento in cui, quando ti sei fatto male, visto i vari infortuni dello scorso anno, hai detto no, non di nuovo?
Sì, onestamente ho pensato: “Cavolo, ci risiamo” ma alla fine ti rialzi e pensi a tornare il più presto possibile.
Alla fine non è un infortunio grave, è stato solo un momento e ora voglio solo tornare a giocare. Sto facendo di tutto per esserci questo weekend e spero di esserci.
Alla Fiorentina è arrivato Pioli che conosce già l’ambiente. Cosa ha portato alla squadra e cosa ti chiede?
Penso che tutti abbiano visto come ha alzato il livello con il suo carattere, la sua esperienza e personalità.
Ha trasmesso la giusta mentalità a tutti è stato un bene per tutta la squadra ma anche per me. Sento che crede molto in me e ora sta a me ripagare la fiducia.
In Italia c’è il Fantacalcio, ti piace? Sei consapevole che molti appassionati ti hanno scelto nella loro squadra?
Io non ci gioco e non ho la mia squadra ma vedo quanto gli Italiani diventino pazzi per il Fantacalcio.
Ma è divertente. In Islanda ne abbiamo uno simile ma siamo meno pazzi degli italiani. È divertente vedere gli italiani che mi scrivono sui social e diventino pazzi per il Fantacalcio.















