Serie A
Gilardino sulla sconfitta con la Roma: “Abbiamo giocato bene ma…”
Published
3 mesi agoon
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Luca Boate
L’allenatore del Pisa Gilardino sulla sconfitta con la Roma guarda l’aspetto positivo: la prestazione non è mancata.
Il tecnico del Pisa, Alberto Gilardino, ha parlato ai microfoni di DAZN al termine della sfida persa con la Roma:
“Sono contento del primo tempo giocato dai ragazzi per interpretazione e tenuta del campo, per i reparti stretti e corti, abbiamo creato 2-3 palle nitide e con queste squadre vanno concretizzate. Siamo calati poi dal punto di vista dell’intensità. Abbiamo poi fatto un ottimo finale di gara per andarli a riprendere, faccio i complimenti ai ragazzi per la partita fatta, peccato perché portiamo a casa 0 punti”.
Sulla reazione nel finale?
“Faccio i complimenti ai ragazzi perché fare un primo tempo del genere contro una squadra come la Roma non è mai banale. Nel secondo tempo vuoi per la qualità e l’estro della Roma ci siamo un po’ abbassati e allungati facendo fatica a tenere palla in avanti. Dal 75′ in poi c’è stato un risveglio generale e abbiamo creato i presupposti per andarla a riprendere”.
Raul Albiol?
“Siamo vigili, la società lo è e c’è il massimo confronto con il club. Laddove possiamo migliorare prenderemo in considerazione le situazioni. Ma è fondamentale che chi viene qua abbia forte senso d’appartenenza e di sacrificio. Perché sarà un campionato nel quale dovremo battagliare. Così come si sono presentati i nuovi, al servizio dei compagni. Qui c’è un blocco di giocatori con forte senso d’appartenenza e così per me diventa più semplice”.
Gilardino sulla sconfitta con la Roma: “Abbiamo giocato bene, ma…”
Le dichiarazioni di Alberto Gilardino dopo la sconfitta con la Roma confermano la sua impronta realista e costruttiva. Il tecnico del Pisa, pur rimarcando con orgoglio l’ottimo primo tempo dei suoi, non nasconde il calo di intensità nella ripresa, quando la maggiore qualità e profondità della Roma hanno fatto la differenza. È un’analisi equilibrata: il Pisa ha dimostrato di poter stare in campo anche contro avversari superiori, ma deve imparare a capitalizzare le occasioni create e mantenere più a lungo la concentrazione.
Interessante anche la riflessione sul mercato e sul possibile arrivo di Raul Albiol: Gilardino non guarda solo al valore tecnico, ma insiste sul concetto di appartenenza e sacrificio. È chiaro che il suo progetto si fonda su un gruppo coeso, in cui i nuovi si devono calare con spirito di servizio. Una filosofia che, se rispettata, può dare al Pisa le basi per una stagione solida nonostante le difficoltà inevitabili di una neopromossa.
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