Pallonate
Per chi tifavano da bambini?
Anche i calciatori, come tutti, hanno una squadra del cuore o almeno l’hanno avuta in passato: tifano pure loro…
Per chi tifavano da bambini?
Anche i calciatori, come tutti, hanno una squadra del cuore o almeno l’hanno avuta in passato: tifano pure loro…
1) Christian Eriksen
Avreste mai detto che il danese del Tottenham, Christian Eriksen facesse il tifo per la Roma? A rivelarlo fu lui stesso nel lontano 2012:
Dopo ogni partita con l’Ajax, la prima cosa che faccio è guardare il risultato della Roma. Ricordo che quando avevo nove anni, giocando a FIFA Manager 2001, prendevo sempre la Roma. Sarei felicissimo di poter vestire un giorno la maglia giallorossa.
2) Didier Drogba
Al Milan di Pioli servirebbe un centravanti alla Drogba per risolvere il problema del gol, ma l’ivoriano ex Chelsea ha ormai appeso le scarpette al chiodo…
E pensare che da ragazzino Didier sognava di vestire la maglia rossonera come l’idolo d’infanzia George Weah!
3) George Weah
Idolo dei tifosi milanisti, incubo di quelli juventini, George Weah lasciò tutti a bocca aperta quando rivelò che la sua squadra del cuore era la Vecchia Signora:
La Juventus è la mia squadra del cuore da quando sono piccolo. Da bambino in Liberia, giocavo con la maglia della Juventus. Vedere Platini alla tv mi ha fatto innamorare di questa squadra. A quei tempi non immaginavo che sarei riuscito a vedere Platini dal vivo.
4) Edin Dzeko
È stato vicino all’Inter in estate, ma Edin Dzeko da bambino tifava Milan, come svelò lui stesso nel lontano 2009:
Ho già detto diverse volte di essere un tifoso del Milan e il mio obiettivo è sempre stato quello di poter giocare con un grande club come quello rossonero.
5) Gigi Buffon
Bandiera e simbolo della Juventus, per Gigi Buffon la maglia bianconera è come una seconda pelle, ma in pochi forse sanno che l’ex capitano della Nazionale italiana da piccolo faceva il tifo per il Borussia Mönchengladbach:
Quando ero piccolo, il Gladbach era una delle squadre con cui giocavo sempre nel mio Subbuteo. Mi piaceva perché aveva i colori della maglia molto belli e aveva un nome che non riuscivo a pronunciare da piccolo.
