Connect with us

Tutte le notizie

Zirkzee come Vlahovic?

Riuscirà l’attaccante del Bologna ad incidere anche in una big? Al campo l’ardua sentenza…

Published

on

L’Inter, dopo Taremi, sembra essersi proiettata su Gudmundsson, mentre il Bayern Monaco si gode il suo Kane. Ecco quindi che Joshua Zirkzee è di fronte al bivio Juve-Milan. I bianconeri, in caso arrivassero offerte interessanti, potrebbero privarsi di uno tra Vlahovic e Chiesa, e l’attaccante del Bologna potrebbe essere l’oggetto del desiderio del DS Giuntoli. Per quanto riguarda i rossoneri, ormai non è un segreto che la dirigenza milanista sia molto interessata all’olandese.
Nell’ultima puntata di Calcissimo è stato fatto il paragone con altri giocatori passati da squadre medie a big, in particolare Vlahovic. Non sempre quando si salta si cade in piedi, a volte ci si può anche fare male. Sono numerosi i casi in cui calciatori sono passati da essere considerati fenomeni a essere diventati bidoni nel giro di poco tempo dopo un cambio di squadra. Vlahovic non può esattamente essere messo in questa categoria.
L’attaccante della Juve non ha rispettato totalmente le aspettative che si erano create dopo l’ottima annata a Firenze, ma non ha nemmeno fatto malissimo. 9 gol nei primi sei mesi, 14 nella scorsa stagione e 15 in questa sono comunque un buon bottino. Certo, non giustificano lo stipendio mostre e gli 80 milioni di cartellino che la Juve ha versato nelle casse della Fiorentina nel gennaio 2022. Resta da capire se il serbo ha avuto un rallentamento nella sua crescita dettato anche dalla situazione della Juventus, oppure se abbiamo preso tutti un abbaglio

collettivo.
Un esempio più eclatante che i tifosi di Milan e Juve non dovrebbero augurarsi, nel caso arrivasse Zirkzee, può essere quello di Piatek. Ve lo ricordate? 6 mesi da fenomeno nel Genoa, il Milan lo compra per 35 milioni e dopo un inizio entusiasmante finisce per sciogliersi come neve al sole. Immagino ricorderete tutti i paragoni altisonanti con Sheva o Ibra. Il risultato è stato imbarazzante. In quel caso probabilmente i limiti erano più tenaci che caratteriali. L’impatto con San Siro lo aveva gestito bene, però col tempo è uscita tuta la sua pochezza.
Le qualità di Zirkzee certamente non sono in discussione. Resta da capire come affronterà il passaggio in un grande club con tutte le pressioni che ne derivano. Quando giochi una squadra mid, ti esaltano per le giocate e i gol, di certo non ricevi critiche se non segni per qualche partita. Nelle big fare la differenza è il minimo sindacale. Non arrivano i complimenti quando fai bene, arrivano le critiche quando giochi male. Riuscirà Zirkzee a fare questo salto o cadrà nel vuoto?

Advertisement
Continue Reading
Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *