Se lo dice Lei – Gasp, l’Atalanta è in Europa! Milano piange e ride, ora il mercato…

Sopresa a Bergamo e infarto a Milano. È calato il sipario sul campionato: mai iniziato per la lotta scudetto.

Mentre l’adrenalina si è fatta sentire fino all’ultimo secondo per la lotta Champions, l’Europa League e la retrocessione.

Un’Atalanta da record soprattutto nel girone di ritorno totalizzato 41 punti, prima anche davanti alla Juventus che ha totalizzato 37 punti e tra l’altro è la squadra che ha segnato più gol in campionato. una città in festa. Bergamaschi impazziti, i tifosi atalantini hanno festeggiato fino a mattina la Dea che quest’anno per la prima volta nella storia della Serie A si è qualificata in Champions League.

Inter altalenante con la vicenda Icardi. I nerazzurri hanno perso Maurito per tutto il girone di ritorno. La squadra si è riuscita a qualificare vincendo a “strafatica” contro l’Empoli centrando l’ultimo obiettivo rimastogli . Il numero 9, sbagliando il rigore e concludendo nel peggiore dei modi la sua stagione agonistica, è uscito dal campo tra uno tsunami di fischi e la sua consorte, nonché manager, non ha perso occasione di rimanere in silenzio anche per questa volta sia sui social che in tv.

Storia diversa per il Milan, che pur facendo 37 punti nel girone di ritorno, tanti quanti la Juve e subito dopo l’Atalanta (al primo posto in questa classifica) non sono bastati per ottenere il posto Champions sfuggito solo per due punti, accontentandosi dell’Europa League anche se sulla stessa (EL) c’è la spada di Damocle dell’Uefa per via del “fairplay” finanziario e il Milan potrebbe essere escluso dalle coppe europee. La prima squadra candidata a prendere eventualmente il suo posto sarebbe il Torino… Un altro rammarico che il Milan e Gattuso non si perdonano è aver perso punti con le piccole. 

Europa League raggiunta anche dalla Roma che dopo l’esonero di Di Francesco e con l’arrivo di Ranieri è riuscita nell’intento di giocarsi una coppa europea. Lacrime di soddisfazione del mister dopo gli striscioni a lui dedicati, poco tempo nella capitale ma è bastato per lasciare il segno. E tra i saluti e i pianti di De Rossi c’è anche la premiazione al giovane più promettente del campionato secondo la Serie A , Niccoló Zaniolo.

Un plauso va alla lazio vincitrice della Coppa Italia e ammessa di diritto all’Europa League , così come un plauso va all’ottimo campionato del Torino che ora attende con ansia il verdetto dell’Uefa sul Milan .

Da qui in poi Fiorentina e Genoa le grandi delusioni di quest’anno insieme a Udinese, Bologna e Cagliari che si sono giocate addirittura fino all’ultima partita la permanenza in serie A.

Per quanto riguarda Frosinone e Chievo sono già da tempo retrocesse mentre l’Empoli ha lottato fino alla fine ma perdendo al Meazza è stata condannata alla serie B.

Cosi come è stato sorprendente il campionato lo è stata anche la classifica marcatori che ha visto “nonno” Quagliarella il re dei marcatori coronando una stagione e una carriera fantastiche, la rivelazione Atalanta non si smentisce nemmeno nella classifica cannonieri con Zapata al secondo posto e nel gradini più bassi Piatek che, nonostante le pistole scariche grazie anche ai gol finalizzati nel Genoa è riuscito a raggiungere il terzo posto.

Al quarto posto, stranamente, fuori dal podio, il portoghese che ha trascorso il suo primo anno alla Juve si è fermato solo a 21 gol. Facendo la sua stagione più negativa dal 2008-2009… Qualcosa vorrà pur dire.

Non ci resta che attendere l’inizio del campionato 2019-2020 per scoprire chi saranno i nuovi tecnici delle Big!



Ilenia De Sena