Napoli-Udinese 4-2, pagelle azzurre: Mertens-Younes, che spettacolo! Ghoulam distratto

Napoli-Udinese 



Le pagelle di Luca Coscia 



Napoli (4-4-2)

Ospina 5.5: pronti via e subisce un brutto colpo. Chiede di restare e prende due gol andando giù con un attimo di ritardo. Si accascia di nuovo ed esce ma sarebbe stato meglio farlo subito. (Dal 42’ Meret 6: non subisce un tiro in porta ma la sua presenza basta a dare sicurezza).

Malcuit 5.5: nel primo tempo è disastroso, spesso è troppo alto non dando il giusto supporto ai centrali. Ancelotti negli spogliatoi lo catechizza e le cose vanno meglio. (Dall’85’ Hysaj s.v.)

Maksimovic 6: un’ombra sul gol di Lasagna. Nel primo tempo lo scarso supporto degli esterni e mediani lo lascia al suo desino. Meglio nel secondo tempo.

Koulibaly 6.5: in ritardo su Fofana nell’occasione del 2-2. Capisce che la difesa prende acqua e prova a fallare come può. Nella ripresa, con la squadra registrata meglio, è un’altra storia.

Ghoulam 5: il tipo di gioco di Younes lo agevola, lui si propone ma in fase difensiva ha parecchie amnesie.

Callejon 7: un gol, seppur fortunoso, ed un assist spiegherebbero da solo il gol. Da una grossa mano a Malcuit in copertura e quando s’accentra sono dolori.

Allan 6.5: nel primo tempo gioca la sua controfigura, nella ripresa torna il mastino che conosciamo e l’Udinese non passa quasi mai. Delizioso il lancio per Mertens per il quarto gol.

Zielinski 5.5: un passo indietro rispetto alle ultime uscite. Il giallo iniziale lo condiziona. Perde tantissimi palloni e non orchestra come dovrebbe.

Younes 7: battezza la sua prima da titolare con un gran bel gol. Tantissime anche le sue giocate che rubano con gli occhi e mostra un’intesa con i compagni della corsia di sinistra come se giocasse chissà da quanto tempo. (Dal 55’ Verdi 5: a differenza del tedesco, non sfrutta l’occasione che gli viene concessa. 35 minuti sono tanti lui gioca veramente pochissimi palloni).

Milik 7: le combinazioni e le sponde con i compagni gli basterebbero da sole per la sufficienza. Il suo gol è voluto e cercato con una frustata di testa incredibile che rimette le cose apposto. E quel sombrero poi…

Mertens 8: lui e Younes sembrano nati per giocare insieme e non a caso il belga confeziona l’assist per l’ex Ajax, poi quello per Callejon. In entrambi i casi esulta come se avesse segnato lui, quel gol che gli manca e che trova con un sinistro a giro da paura. Bentornato Ciro!

All. Ancelotti 6: sul voto pesa un errore madornale: quello di non togliere subito Ospina. Ha il merito, però, di registrare meglio la squadra nell’intervallo. La sua mano nel secondo tempo è evidente. La sosta arriva probabilmente al momento giusto anche se non sarà sufficiente per svuotare l’infermeria.