Ce la farà il Milan a sfatare il tabù preliminari?

Il Milan, impegnato mercoledì sera contro il PSV Eindhoven, dovrà sfatare un tabù che attanaglia il calcio italiano da ben tre stagioni: nelle ultime tre annate infatti le squadre italiane, Sampdoria contro il Werder Brema e due volte l’Udinese contro Arsenal e Braga, sono sempre state eliminate ai preliminari di Champions League. L’ultima squadra ad aver superato l’ostacolo dei preliminari fu la Fiorentina di Prandelli quattro anni fa. I precedenti del Milan però fanno sperare: nei preliminari la squadra rossonera ha conseguito tre successi su tre contro Dinamo Zagabria, Sloven Liberec e Stella Rossa. I precedenti tra il Diavolo e il club olandese ad Eindhoven invece non sono incoraggianti: anche in questo caso tre sono i precedenti con due sconfitte, un 3-1 indolore rimediato in semifinale ad Eindhoven, con gol decisivo di Massimo Ambrosini (in casa il Milan vinse 2-0) nel 2004/05, e un 1-0 rimediato nella stagione successiva. L’unico successo del Milan ad Eindhoven è datato 1992/93, allora il Milan di Capello espugnò Eindhoven con reti di Rijkaard e Marco Simone, a nulla valse la rete dell’1-2 messa a segno da Romario.