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Buon compleanno, Simone Inzaghi!

Per festeggiare il tecnico dell’Inter ripercorriamo il suo percorso in nerazzurro tra pregi e limiti…

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Per omaggiare Simone Inzaghi, nel giorno del suo compleanno ripercorriamo il suo percorso in nerazzurro tra pregi e limiti.
Quello che sui social viene chiamato bonariamente “il demone di Piacenza” arriva all’Inter nell’estate 2021 dopo il chiacchierato addio di Antonio Conte. Quella lasciata dal leccese, è un’eredità pesante. Inzaghi è chiamato a riconfermare lo scudetto anche se la rosa perde due pezzi importanti come Lukaku e Hakimi.
In realtà, si sente poco la mancanza dei big. Un po’ per le ottime prestazioni di Dzeko, un po’ per il gioco spumeggiante di Inzaghi, l’Inter chiude il 2021 in vetta con la consapevolezza di potersi confermare anche nella seconda parte della stagione. Poi arriva il tracollo. Nei primi messi del 2022 i nerazzurri non vincono quasi mai.
Inzaghi perde un derby che rilancia il Milan e soprattutto, nella parte finale della stagione, fallisce a Bologna il match point scudetto condannandosi ad un amaro secondo posto. Le cose vanno decisamente meglio nelle altre competizioni: vittoria in coppa italia, vittoria in supercoppa italiana e buon ottavo di finale in Champions con tanto di vittoria a Liverpool.
Tra i tifosi nerazzurri c’è divisione. Tra chi apprezza il lavoro dell’allenatore e tra chi ritiene che abbia buttato via il vero obiettivo stagionale, ovvero lo scudetto. Paradossalmente l’amore sboccia nella stagione successiva. L’Inter chiude il campionato 2022-23 addirittura a 18 punti dal Napoli capolista, ma la cavalcata europea fino alla finale di Istanbul fa infiammare il popolo nerazzurro con tanto di coro creato per l’occasione.
Comunque arrivano anche le solite coppe nostrane e Inzaghi si guadagna riconferma per la stagione 2023-24 con rinnovo annesso. Quella che ancora deve concludersi, è la stagione dei record. Questa volta l’obiettivo scudetto è chiaro e Inzaghi non vuole fallirlo.
Nelle altre competizioni l’Inter non entusiasma, ma in Serie A le vince quasi tutte. Il campionato non è ancora finito, ma con tutta probabilità i nerazzurri chiuderanno sopra i 100 punti con una qualità di gioco espresso davvero di altissimo livello.