Sparta Praga-Inter 3-1, le pagelle nerazzurre e le contropagelle di Borzillo: Ranocchia imbarazzante, Melo disastroso…

Le Pagelle di Andrea De Boni

INTER

HANDANOVIC: 3 gol subiti e zero colpe. Per il resto, per assurdo, non deve fare interventi particolari. Voto 6

D’AMBROSIO: in costante difficolta’ come tutta la difesa. Non difende, non attacca, insomma non si capisce perché è in campo. Voto 4.5

Dal 55′ ANSALDI: entra a partita compromessa ma dopo una lunga assenza dimostra di poter diventare a breve titolare fisso. Voto 6

RANOCCHIA: errore sul primo gol, espulso ed una serata imbarazzante. All’Inter serve altro, da cercare già a gennaio. Unica nota positiva la sicura assenza nel prossimo match. Voto 3

MURILLO: se con Miranda forma una coppia di tutto rispetto, con Ranocchia sprofonda come un cucchiaino nello yogurt. Voto 4

MIANGUE: e’ il più giovane ed avrebbe bisogno dell’esperienza dei suoi compagni. Ma quando i tuoi compagni sono quelli di stasera qualche giustificazione puo’ essere concessa. Voto 4.5

GNOUKOURI: a differenza di domenica scorsa partita da dimenticare per il giovane centrocampista. Certo, il suo compagno di reparto non lo aiuta per niente. Voto 4.5

Dal 70′ ICARDI: prima palla toccata, avvia l’azione che porta al gol. Unico entrato in campo con il giusto atteggiamento. Voto 6

FELIPE MELO: un disastro totale. Intervento sciagurato sul gol del vantaggio ceco poi una serie di errori da incubo. Voto 4

CANDREVA: l’unico davanti che prova a fare qualcosa. Peccato che non sia Messi, quindi è difficile per lui giocare contro una difesa intera. Voto 6

Dal 62′ PERISIC: al posto di Candreva, non giustifica la sostituzione dell’italiano. Voto 5

BANEGA: prova a predicare nel deserto ma alla fine scarseggia l’acqua è finisce per essiccare come una foglia al sole. Voto 5

EDER: inutile per tutto il match. Si, effettua l’assist per Palacio ma non giustifica la sua pessima prestazione. Si mangia un gol nel finale. Voto 4

PALACIO: primo tempo dove rimane perennemente in fuorigioco. Segna un gol facile facile. Troppo poco per la sufficienza. Voto 5.5



ALL. DE BOER: a parole l’Europa League interessa molto ma a fatti le cose sono ben diverse. I sostituti non sono all’altezza dei titolari e lo si era già visto eppure il tecnico olandese effettua ampio turnover. Voto 5



Le contropagelle di Gabriele Borzillo



INTER

Handanovic: vuole giocare la Champions. E vai, non minacciarlo sempre. Voto 5-

D’Ambrosio: involuto, inutile, senza arte né parte. Voto 3+

Ranocchia: espulsione senza logica, sempre un passo indietro. Vabbè, lasciamo stare. Voto 3

dal 56’ Ansaldi: 6 di stima.

Murillo: se questo è il centrale del futuro siamo messi veramente male. Voto 4

Miangue: in mezzo al marasma naufraga. Inesperto. 5

Gnoukouri: benissimo col Bologna, pochissima roba stasera. Voto 4

dal 70’ Icardi: entra venti minuti, fa più degli undici iniziali. Voce di uno che grida nel deserto. Voto 7

Banega: il cugino di quarto grado di quello che giocava a Siviglia. Voto 4

Felipe Melo: quanto manca al mercato di gennaio? Voto 3-

Candreva: Impalpabile. Combina niente. Anche lui ha mandato un sosia. Voto 4

dal 63’ Perisic: cerca di sbattersi, è già tanto. Voto 6

Eder: quello che va in nazionale è un parente? Voto 4

Palacio: il gol vale un punto di più. Altrimenti sarebbe insufficiente grave. Voto 5

De Boer: mi piace, lo dico seriamente. Ma in Europa carica la squadra che quelli prima di lui erano un misto tra Helenio Herrera e Mou. Non può fare i miracoli con lo zero cosmico, ma può cercare di mettere una squadra migliore in campo. Perché questi sono impresentabili. Voto 4