Connect with us

Pagelle

Bayer-Roma 2-2, le pagelle giallorosse

Published

on

Di Andrea Caleca

Svilar 7.5
Monumentale,a tratti ingraziato dalla divina provvidenza,a tratti figlio della sua bravura enorme,invalicabile per
ottantadue minuti. Colonna d’Ercole.
Mancini 7
Se in quei lunghi venti minuti tutti abbiamo vissuto l’impavida illusione che il miracolo si potesse compiere è anche grazie alla sua prova prodigiosa sino a quando la solita moira fatata risveglia anche per lui il terribile dejavù di Budapest e condanna i giallorossi. Gigante. Ndicka 6.5
Negli occhi la consapevolezza di chi sa di essere un grande difensore,preciso,attento e soprattutto leader in mezzo al campo. Solido
Spinazzola Sv
Esce al ventesimo per infortunio. Film già visto.
Angelino 5.5
Partita difficile,una buona fase difensiva mai alternata a quella offensiva,pochi lampi in un match che andava azzannato.
Paredes 7
Due rigori che avevano riaperto ogni discorso,freddezza da chirurgo e solita regia da Oscar. Undici giocatori come lui per alzare il livello di questa squadra.
Pellegrini 5
Il capitano si spegne nel giorno più importante,una grande occasione sbagliata in apertura e poca sostanza in mezzo al campo. La volpe che non arriva all’uva,Lorenzo che non arriva a Pellegrini.
Cristante 4.5
Inutile ed impreciso,l’abisso di un momento negativo che dura da troppo.
Elshaarawy 5
Costantemente in ombra,tanto che a volte ci si dimentica quasi sia in campo,un modulo che non lo valorizza e un rendimento in calo non lo rendono il fattore che servirebbe ai giallorossi per incidere sulla partita.
Lukaku 4
Vederlo giocare è come vedere una Red bull di Verstappen su una strada provinciale,frustrante ed insensato.
Azmoun 5.5
Vorrei ma non posso.
Dal 21’ Zaleswki 2
Un insulto per tutti i bambini che sognano le partite che lui gioca,profondo rosso. Dal 72’ Bove 6
Dal 81’ Smalling 6
Dal 81’ Abraham 6
De Rossi 5,5
La Roma ieri non sdegna ma gioca male e a tratti neppure sembra farlo,la sorte le viene incontro ma gentilmente declina l’invito. A testa alta ma con tanto rammarico.

Advertisement
Continue Reading
Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *