INTER-ROMA, SPUNTA UNA LETTERA SHOCK

INTER-ROMA, SPUNTA UNA LETTERA SHOCK: “PERCHÉ NELLA SALA VAR…”

La clamorosa lettera dell’assistente arbitrale Domenico Rocca inviata alla Commissione Arbitrale Nazionale sta sconvolgendo il mondo del calcio italiano. Al centro della denuncia ci sono presunte interferenze del designatore Gianluca Rocchi sulle decisioni arbitrali, in particolare nelle sale Var, oltre ad accuse di gestione faziosa delle valutazioni e delle designazioni arbitrali. Rocca, relegato in stagione a 14 designazioni (di cui solo una in Serie A), parla di “alterazione della corretta concorrenza e dei criteri di valutazione”. Cita due episodi eclatanti: Udinese-Parma, dove Rocchi avrebbe fisicamente “bussato” al vetro della sala Var per influenzare la decisione, e Inter-Roma, dove nonostante un rigore netto non concesso, nessuno è intervenuto. “La Commissione ha ammesso l’errore davanti a tutti, ma perché Gervasoni non è intervenuto?“, si chiede Rocca.

Rocca contro l’AIA: “Sistema manipolato, interferenze sul Var e designazioni pilotate. Pronto a denunciare tutto”

Nel documento, Rocca chiede formalmente alla commissione:
-la trasmissione del video che certifica il fuorigioco in Cesena-Spezia
– le linee guida per le valutazioni di CAN e CON
– il protocollo che vieta interferenze da parte degli OT CAN e OT CON
-le linee guida delle designazioni, vista la centralità della graduatoria per la permanenza nel ruolo
-la relazione dell’assistente Garzelli (Pisa-Frosinone, 1° maggio 2025), visionata da Rocchi con Rocca stesso.

Rocca dichiara di essere pronto a denunciare alle autorità federali e ordinarie quanto accaduto, per violazioni dei principi di correttezza e trasparenza.

Dopo le minacce l’attacco finale: “Trattati come animali da macello”

In chiusura, un durissimo attacco alla commissione: “Tratta le persone come animali da macello. Alterano i regolamenti per proteggere i propri uomini, violando ogni principio di lealtà e probità. Mai avrei voluto agire contro l’associazione, ma lo faccio per tutelare i valori che voi avete consapevolmente tradito“. Un atto di rottura senza precedenti, destinato a lasciare un segno profondo.