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Convocazioni nazionali: 178 giocatori partono dalla Serie A
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2 mesi agoon

Sono 178 i giocatori della Serie A impegnati nelle convocazioni con le rispettive selezioni nazionali, compresi quattro protagonisti del recente Mondiale Under 20. Un numero altissimo che sottolinea il peso internazionale del campionato italiano.
Inoltre, questo dato dimostra chiaramente quanto la Serie A sia diventata un vero e proprio punto di riferimento per federazioni di ogni continente. Infatti, non solo le nazionali europee attingono con costanza dal campionato italiano, ma, allo stesso tempo, anche numerosi Paesi africani, sudamericani e asiatici trovano nei club italiani talenti di alto livello.
In altre parole, la Serie A continua a essere un punto di riferimento globale. Allo stesso modo conferma il proprio ruolo chiave nel panorama calcistico internazionale.
Di conseguenza, il torneo italiano non può essere considerato soltanto un campionato domestico di grande prestigio; al contrario, esso si configura come una vera e propria vetrina mondiale, capace, non solo di attrarre l’attenzione, ma anche di stimolare l’interesse di selezionatori e osservatori da ogni parte del globo. In effetti, ogni convocazione rappresenta un’opportunità sia per i giocatori che per i club, e pertanto assume una valenza che va ben oltre il semplice impegno in campo.
Serie A ricca di nazionali
Allo stesso tempo, questa significativa ondata di convocazioni riflette il lavoro costante dei club italiani. Sempre più attenti sia alla valorizzazione dei giovani cresciuti nei propri settori giovanili, sia, parallelamente, all’inserimento di calciatori stranieri di prospettiva. Per esempio, molte squadre di fascia media vantano un numero sorprendente di convocati, a ulteriore dimostrazione del fatto che la qualità del calcio italiano è ormai diffusa in tutto il campionato. Inoltre, questo fenomeno dimostra come la competitività non sia più concentrata solo sui grandi club, ma che, al contrario, l’eccellenza sia sempre più distribuita.
Pertanto, non sorprende che anche club meno blasonati riescano a fornire contributi importanti alle varie nazionali. Di conseguenza confermino il ruolo della Serie A come piattaforma di crescita internazionale con molte convocazioni. Infine, per rendere più chiara e immediata la panoramica, e allo stesso tempo consentire una consultazione agevole dei dati, di seguito viene riportato l’elenco completo, organizzato e suddiviso club per club.
In questo modo, i lettori possono comprendere rapidamente la distribuzione dei convocati tra le varie squadre, mentre, allo stesso tempo, ottengono un quadro completo e dettagliato della situazione attuale.
Le convocazioni di tutte le squadre:
Atalanta (10 convocati)
Djimsiti (Albania), De Ketelaere (Belgio), Pasalic (Croazia), Sulemana (Ghana), Carnesecchi (Italia), Krstovic (Montenegro), Lookman (Nigeria), Samardzic (Serbia), Obric (Slovenia U21).
Bologna (12)
Lucumi (Colombia), Moro (Croazia), Happonen (Finlandia U19), Cambiaghi, Orsolini, Pessina (Italia), Heggem (Norvegia), Skorupski (Polonia), Vitik (Repubblica Ceca), Ferguson (Scozia), Holm (Svezia), Freuler (Svizzera).
Cagliari (5)
Luvumbo (Angola), Idrissi, Palestra (Italia U21), Obert (Slovacchia), Kilicsoy (Turchia U21).
Como (10)
Paz (Argentina), Posch (Austria), Baturina, Smolcic (Croazia), Douvikas (Grecia), Vojvoda (Kosovo), Addai (Olanda U21), Rodriguez (Spagna), Ramon e Valle (Spagna U21).
Cremonese (2)
Lordkipanidze (Georgia U21), Sanabria (Paraguay).
Fiorentina (10)
Dzeko, Kospo (Bosnia), Pongracic (Croazia), Gudmundsson (Islanda), Kean, Nicolussi Caviglia, Piccoli (Italia), Fortini, Martinelli, Ndour (Italia U21).
Tante le convocazioni per Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma
Genoa (8)
Otoa (Danimarca U21), Norton-Cuffy (Inghilterra U21), Ellertsson (Islanda), Ekhator, Fini (Italia U21), Vasquez (Messico), Cuenca (Paraguay), Malinovskyi (Ucraina).
Hellas Verona (7)
Belghali (Algeria), Kastanos (Cipro), Bradaric (Croazia), Slotsager (Danimarca U21), Szimionas, Vermesan (Romania U21), Niasse (Senegal).
Inter (13)
Lautaro (Argentina), Carlos Augusto (Brasile), Sucic (Croazia), Bastoni, Barella, Dimarco, Esposito, Frattesi (Italia), De Vrij, Dumfries (Olanda), Zielinski (Polonia), Akanji (Svizzera), Calhanoglu (Turchia).
Juventus (13)
Openda (Belgio), David (Canada), Thuram (Francia), Cambiaso, Locatelli (Italia), Zhegrova (Kosovo), Adzic (Montenegro), Koopmeiners (Olanda), Conceicao (Portogallo), Kostic, Vlahovic (Serbia), McKennie (USA), Yildiz (Turchia).
Lazio (4)
Hysaj (Albania), Isaksen (Danimarca), Mandas (Grecia), Tavares (Portogallo).
Lecce (10)
Berisha, Ramadani (Albania), Gaspar (Angola), Kovac (Bosnia U21), Perez (Cile U20), Helgason (Islanda U21), Camarda (Italia U21), Coulibaly (Mali), Tiago Gabriel (Portogallo U21), Banda (Zambia).
Milan (15)
De Winter, Saelemaekers (Belgio), Modric (Croazia), Estupinan (Ecuador), Maignan, Nkunku, Rabiot (Francia), Loftus-Cheek (Inghilterra), Gabbia (Italia), Bartesaghi (Italia U21), Gimenez (Messico), Leao (Portogallo), Pavlovic (Serbia), Pulisic (USA), Athekame (Svizzera U21).
Napoli (11)
De Bruyne (Belgio), Anguissa (Camerun), Hojlund (Danimarca), Di Lorenzo, Meret, Spinazzola (Italia), Marianucci (Italia U21), Elmas (Macedonia del Nord), Gilmour, McTominay (Scozia), Lobotka (Slovacchia).
Partenze anche per Parma, Pisa e Sassuolo
Parma (6)
Circati (Australia), Suzuki (Giappone), Plicco, Trabucchi (Italia U19), Cremaschi (USA U20), Britschgi (Svizzera U21).
Pisa (3)
Buffon (Repubblica Ceca U19), Marin (Romania), Vural (Turchia U21).
Roma (11)
N’Dicka (Costa d’Avorio), Kone (Francia), Tsimikas (Grecia), Ferguson (Irlanda), Cristante, Mancini (Italia), Pisilli (Italia U21), El Aynaoui (Marocco), Ziolkowski (Polonia), Celik (Turchia), Dovbyk (Ucraina).
Sassuolo (8)
Muharemovic (Bosnia), Kone (Canada), Fadera (Gambia), Cande (Guinea Bissau), Idzes (Indonesia), Lipani (Italia U21), Muric (Kosovo), Coulibaly (Mali).
Torino (10)
Asllani (Albania), Maripan (Cile), Coco (Guinea Equatoriale), Gineitis (Lituania), Masina (Marocco), Pedersen (Norvegia), Adams (Scozia), Njie (Svezia U21), Ilkhan (Turchia U21), Israel (Uruguay).
Udinese (10)
Camara (Francia U18), Goglichidze (Georgia), Nunziante (Italia U20), Piotrowski (Polonia), Sava (Romania), Miller (Scozia), Lovric (Slovenia), Bravo (Spagna U20), Karlstrom (Svezia), Zemura (Zimbabwe).
Un gran numero per la Serie A
Con un totale di 178 convocazioni, la Serie A si conferma, ancora una volta, un campionato di livello internazionale. In effetti, non soltanto le principali nazionali europee possono contare su giocatori provenienti dai club italiani, ma, allo stesso tempo, anche numerose selezioni extraeuropee trovano nei calciatori della nostra lega un punto di riferimento fondamentale. Di conseguenza, il torneo italiano non si limita a essere competitivo entro i propri confini, bensì assume un ruolo centrale anche nello scenario calcistico globale.
Per questo motivo, la pausa per le nazionali non deve essere considerata semplicemente come un intermezzo nel calendario stagionale. Al contrario, essa deve essere interpretata come un autentico banco di prova globale. In questo contesto, i protagonisti del nostro calcio hanno l’opportunità non solo di confrontarsi con scenari differenti. Potranno anche di misurarsi con culture sportive diverse e stili di gioco variegati. Di conseguenza, ogni convocazione rappresenta un passaggio fondamentale per accrescere la propria esperienza a livello internazionale.
Allo stesso tempo, grazie a queste sfide internazionali, i giocatori possono confermare la competitività della Serie A su scala mondiale.
Infine, è importante sottolineare che ogni convocazione non rappresenta soltanto un riconoscimento individuale. Rappresenta anche una conferma del lavoro svolto dai club italiani nella crescita dei propri calciatori. Pertanto, il prestigio del nostro campionato viene ulteriormente rafforzato, consolidando la Serie A come una delle leghe più influenti e apprezzate nel panorama calcistico globale.












