Modric al Milan: un contentino ai tifosi

Modric al Milan: un contentino ai tifosi, delusi per la cessione di Reijnders al City! Niente di più, niente di meno…

Una presa in giro, insomma, perché uno di quarant’anni suonati non può essere il sostituto di un altro che di anni ne ha quasi la metà!

Nessuno può mettere in dubbio la classe del croato, ma il tempo è tiranno e non risparmia nessuno, neppure lui!

Il Modric di un tempo non è quello di oggi, non può più esserlo: nelle ultime stagioni al Real ha spesso guardato i compagni dalla panchina…

Ancelotti non gli concedeva più di qualche scampolo e non perché volesse lederne l’innegabile maestà…

Soltanto perché le gambe si appesantivano e il fiato si accorciava sempre più…

Perché Modric?

La ratio dell’operazione Modric al Milan sarebbe, dicono, la stessa che riportò Ibra in rossonero…

Inserire nello spogliatoio un leader che sappia comunicare ai compagni la sua mentalità vincente…

Per carità, l’aspetto caratteriale è importante, ma il campo lo è altrettanto… E sul campo l’ex Real non potrà offrire quello che Reijnders porta via con sé a Manchester!

Modric ha fatto la storia, ma l’ha fatta col Real e lì sarebbe rimasto se avesse cinque anni di meno!

Come molti altri prima di lui, viene a svernare in Serie A per arricchire il nostro cimitero di elefanti! Viene a riempirsi le tasche e a godersi una vacanza omaggio, beato lui!

Certi campioni in Italia, se ci arrivano, ci arrivano spremuti, brutto da dire, ma verissimo! Finché si è retto in piedi ed è stato in grado di fare la differenza, a Madrid se lo sono tenuti stretto!

A Milano giocherà qualche spezzone, incantando il pubblico di San Siro, ma quanto realmente e ragionevolmente potrà incidere?

Il Modric di oggi è nient’altro che un nome sulla locandina da dare in pasto ai tifosi per tenerli buoni…

Un tentativo abbastanza maldestro di scongiurare la contestazione che potrebbe esplodere a seguito della cessione di Reijnders!