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Cose mai viste

Far gol a braghe calate

Correva l’anno 1938: Italia e Brasile si contendono un posto nella finale dei Mondiali in Francia…

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Far gol a braghe calate

Correva l’anno 1938: Italia e Brasile si contendono un posto nella finale dei Mondiali in Francia…

Italia-Brasile

Correva l’anno 1938: Italia e Brasile si contendono un posto nella finale dei Mondiali in Francia…

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Sul risultato di 1-1, il direttore di gara concede un rigore agli Azzurri: è la chance che potrebbe decidere la sfida in favore della squadra allenata da Vittorio Pozzo…

Sul dischetto, si presenta come sempre Giuseppe Meazza, ma questa volta Pepin deve fare i conti con un imprevisto che potrebbe condizionare la sua esecuzione…

Elastico allentato

L’elastico dei calzoncini di Meazza si è allentato all’improvviso e il Balilla rischia di restare in mutande mentre calcia il rigore che potrebbe consegnare all’Italia la sua seconda finale mondiale consecutiva…

Ma Pepin non è tipo da tirarsi indietro: con una mano tiene su i pantaloncini mentre prende la ricorsa e impatta il pallone di piatto, spendendolo alle spalle del portiere brasiliano! GOOOL!!!

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Brera e Sconcerti

Gianni Brera racconta così il celebre episodio che vide Meazza protagonista:

Al fischio dell’arbitro si fa avanti reggendosi i calzoncini con la mano sinistra:

il piede destro fa pensare al portiere che tiri alla sua sinistra e vi si tuffa: la palla rotola beffardamente a sfiorare l’angolino del palo opposto e si adagia in rete.

Soltanto adesso Meazza sostituisce i calzoncini e torna in campo per bailar calcio a sua volta”.

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Gli fa eco Mario Sconcerti, che descrive a sua volta il curioso aneddoto queste parole:

Mentre Peppino si avvia a calciare sente che gli è saltato l’elastico, le mutandine stanno rapidamente calandogli. Si ferma un istante poi decide.

Non vuole allungare il momento. Sente il gol nell’aria. Si tiene le mutandine con una mano e con il resto prende la rincorsa. Naturalmente segna”.

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