Rimpianti zero: Gasp mente?

Rimpianti zero per Gasperini, che non pensa più allo Scudetto e forse non ci aveva mai davvero creduto…

Il tecnico dell’Atalanta è soddisfatto del successo sul Milan e determinato a conquistare un posto nella prossima edizione della Champions League!

Un traguardo alla portata dei nerazzurri, forse l’ultimo che Gasp potrebbe raggiungere a Bergamo…

Obiettivo Champions

Al termine di Milan-Atalanta, Gasperini applaude il cammino della sua squadra in campionato, augurandosi di concludere la

stagione con la qualificazione alla prossima Champions in tasca per non dover fare i conti coi rimpianti:

”Questa per me è una stagione incredibile: la Champions sarebbe un traguardo straordinario, in un campionato difficile,

con tante squadre in pochi punti, in questo momento la concentrazione veramente di tutti è di arrivare al massimo del traguardo per l’Atalanta, sarebbe bello coronarla con questo risultato”.

Rimpianti? No, ma chi ci crede!

Nessun rammarico per essere usciti anzitempo dalla corsa allo Scudetto, ma Gasperini ci crede davvero?

”Rimpianti? Non scherziamoio ho parlato di scudetto per dare ancora più spinta, ma la Champions sarebbe un risultato straordinario.

Vero, forse senza le due sconfitte in casa contro Inter e Napoli saremmo più vicini, ma tecnicamente pensare di stare così in alto sarebbe stato esagerato.

È un successo giocare per la Champions: basta guardare cosa che squadre ci sono dietro di noi”.

Chissà se, senza infortuni, il cammino dell’Atalanta sarebbe stato uguale… Specialmente in difesa, Gasp ha dovuto arrangiarsi e fare di necessità virtù:

”Avevamo difficoltà numeriche in difesa, “Kossounou è rientrato dopo un’operazione e quasi 4 mesi, in settimana aveva qualche difficoltà a calciare bene, a scattare.

Stasera è entrato molto bene, Toloi anche: ha la pelle nerazzurra, ma nelle ultime settimane non è stato bene.

Quando sono entrati sono stati straordinari entrambi. Abbiamo perso Kolasinac ed è stato pesantissimo, oltre ad essere forte interpreta benissimo l’anticipo, gli inserimenti”.