Amarcord
MIlan, Inzaghi: “La scossa per noi arriverà dai nostri tifosi!”
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10 anni agoon
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RedazioneDa calciatore Filippo Inzaghi di derby ne ha giocati e vinti tanti, ma in questa occasione è diverso. Quello di domani sarà il primo seduto in panchina nei panni dell’allentaore. SuperPippo, reduce sin qui da un cammino piuttosto altalenante non si è detto preoccupato in vista del delicato impegno, convinto che i suoi ragazzi sapranno mettere in campo la giusta determinazione nonostante i numerosi problemi di infortuni.
Sull’importanza dei tifosi: “So che San Siro sarà tutto esaurito, i nostri tifosi possono darci la giusta scossa, possono fare la differenza Faremo di tutto per fare una gara d’attacco. I nostri tifosi si divertono se vincono. Non sarà semplice, soprattutto un derby”.
Sull’infortunio all’ultimo minuto di Alex: “”Ha avvertito un fastidio, speravamo che non fosse nulla di grave ed invece si tratta di un problema muscolare. Ho molte alternative: ci sono Zapata, Armero e Albertazzi. Ho provato il 4-2-4 ed il 4-3-3. Oggi vedremo di trovare la miglior soluzione anche se il modulo non fa la differenza. Cercherò di far rendere i giocatori al meglio“.
Sull’emozione di disputare un derby da allenatore ed il ruolo dei due tecnici: “Le stelle sono quelle che vanno in campo non gli allenatori. Spero che i nostri ragazzi regalino una gioia ai nostri tifosi, si sono allenati bene per questo. Io ho pensato solo al Milan e sono sereno perchè ho visto come ha lavorato la squadra. Mancini è abituato ai derby, io sono emozionato come sempre: non è una partita come le altre, il derby non si gioca, si vince“.
Sull’incontro con Berlusconi: “Il presidente è sempre carino e rispettoso. E’ prodigo di consiglio sia con me che con i giocatori. E’ bello che nonostante i suoi problemi alla vista ci stia vicino. Speriamo di regalargli una vittoria“.
Sul momento del Milan: “Guardiamo alla realtà, sono fiducioso, vedo una dirigenza che mi segue, sanno che la squadra ce la mette tutta. Sono cicli, alti e bassi. Bisogna ringraziare questa dirigenza. Vogliano tornare a essere vincenti. Honda è pienamente recuperato“