Juve, l’Apache a caccia del record di Natale…

Carlitos Tevez viene snobbato dal ct argentino Sabella ma alla Juve si è già dimostrato decisivo. A Radio la Red l’Apache ha rilasciato delle dichiarazioni esplosive: “Sabella morirà con le sue idee, ma bisogna rispettarlo. Non sono stato convocato dopo un anno straordinario al Manchester City, e nemmeno quando mancavano Higuaín o altri attaccanti. Sabela mi ha dimostrato che non verrò chiamato indipendentemente dagli infortuni altrui, e questo evita qualsiasi illusione. Il c.t. va lasciato lavorare in pace, non è facile scegliere. Chi non sarà convocato non deve gettare fango sugli altri. Non perderò il sonno se non andrò al Mondiale, ma soffro a vedere l’Argentina in tv, preferisco non guardarla“.

L’argentino avrà così tutto il tempo per pensare alla Juve. Tevez, in crisi di astinenza da qusi un lustro in Champions League, vede benissimo la porta in campionato e va alla caccia di un illustre record “natalizio”. A Bergamo, ultima tappa del 2013, l’Apache ha un piccolo record da battere. C’è un certo Alex Del Piero da superare in una speciale statistica. Nel 1997, Alex si fermò a 10 reti in 12 gare prima della sosta natalizia. Meglio di lui, in questa particolare classifica, solo Amauri (anno 2008 con 11 reti), e Trezeguet che nel 2007 ne siglò 13 e nel 2005 arrivò addirittura a 15 in soli quattro mesi di campionato.

Per ora Tevez è fermo a quota 10. Battere Del Piero sarebbe una grande soddisfazione, prima di festeggiare un felice “bianco Natale”, o meglio un Natale nella storia “bianconera”. L’Atalanta chiaramente farà di tutto per far sì che Tevez non metta un’altra zampata decisiva.