Inter: “Juve in B con la sua reputazione”, è bufera. E un tweet di Vieri…

Si è appena spenta l’eco di Juventus-Roma e delle polemiche che ne sono seguite, e scoppia un’altra bufera con una rivale storica dei bianconeri, l’Inter. Il presidente dei torinesi Andrea Agnelli nella giornata di venerdì aveva indirizzato una stoccata a Massimo Moratti (“A Moratti va riconosciuto un grande amore per l’Inter, talmente forte da avergli fatto accettare una cosa un po’ folle, come lo scudetto che non ha vinto”).

La replica dell’Inter, alle prese con una situazione societaria non facile, è stata affidata a un comunicato al vetriolo: “Prendiamo atto dell’ennesimo tentativo del Presidente Agnelli di mistificare i fatti e cambiare la storia.  Il 2006 è stato un anno disastroso, in cui lo scudetto è stato assegnato legittimamente all’Inter dalla FIGC, e la Juve è stata retrocessa in serie B insieme alla sua reputazione. Questi sono i fatti. Che non permetteremo a nessuno di alterare né di dimenticare”.

Parole durissime che rischiano di avere risvolti anche legali tra i due club. In rete intanto è scattata la rivolta dei tifosi juventini (che accusano i nerazzurri di essere “prescritti”) e si riaprono le ferite mai rimarginate di Calciopoli. Un grande ex dei due club, Christian Vieri, ha postato un tweet sibillino (“Sempre i soliti pupazzi lecca…o”), facendo scattare gli applausi del popolo bianconero.