L’esordio vittorioso di Gasp: “Ci sono ancora margini di crescita”

L’esordio vittorioso di Gasp sulla panchina della Roma arriva proprio il giorno della sua panchina numero 600 in Serie A.

Gian Piero Gasperini, tecnico della Roma, commenta ai microfoni di DAZN la vittoria sul Bologna alla sua 600esima panchina in Serie A:

“Tanti pensieri, su tutto ha prevalso la concentrazione su questa gara. Magari se ci penso domani ci saranno più emozioni, oggi sono riuscito a mantenere la concentrazione. Sono stati bravissimi i giocatori a tirare fuori una prestazione che ha soddisfatto tutti”.

E’ la Roma che voleva vedere?
“I margini di crescita ci sono sempre, era la prima partita di campionato e non è facile nemmeno per squadre rodate: contro una squadra forte come il Bologna abbiamo giocato come se stessimo insieme da tanto tempo, tirando fuori anche un po’ di qualità in più. La sensazione che stessimo facendo una buona gara è arrivata anche dalla risposta del pubblico”.

Wesley e Ferguson che giocatori sono?
“Sono ragazzi che hanno avuto già ottime esperienze e che cresceranno ancora, sono venuti con la voglia di fare bene e questo ti dà possibilità di crescita”.

Dybala come lo ha visto?
“Per me è recuperato, poi andrà sempre meglio. L’importante è che non abbia altri stop, poi verrà utilizzato in base alle sue condizioni ma è un grandissimo giocatore e anche venti minuti sono importanti”.

Cosa si aspetta dal mercato?
“Ci sono otto giorni, questa è comunque una buona squadra. Al peggio al meglio poi non c’è mai fine”.

L’esordio vittorioso di Gasp

Le dichiarazioni di Gian Piero Gasperini dopo la vittoria contro il Bologna riflettono perfettamente il suo approccio pragmatico e sempre concentrato sul campo. Raggiungere quota 600 panchine in Serie A è un traguardo straordinario, che testimonia la sua longevità e la sua capacità di adattarsi alle diverse sfide del nostro calcio. Nonostante l’emozione che inevitabilmente accompagna un traguardo del genere, il tecnico ha dimostrato la solita lucidità, mettendo al centro la prestazione della squadra e non se stesso.

Interessante anche la sua analisi sul potenziale della Roma: Gasperini non si lascia andare a facili entusiasmi, ma evidenzia margini di crescita importanti e la volontà dei nuovi arrivati di mettersi subito a disposizione. Il passaggio su Dybala, considerato recuperato, è incoraggiante: la Roma avrà bisogno del suo talento per alzare il livello. Infine, le parole sul mercato confermano la sua filosofia: migliorare sì, ma senza perdere equilibrio e identità.