Champions – Il Cholo è troppo Atletico per Mou: la finale sarà madrilena!

CHELSEA-ATLETICO MADRID 1-3 (35′ Torres, 44′ Adrian, 60′ Diego Costa, 71′ Turan)



Questa volta il catenaccio non è bastato a Josè Mourinho per avere la meglio sull’Atlettico di Madrid, che esce in trionfo da Stanford Bridge  e raggiunge l’altra formazione i madrilena – il Real- in una finale a Lisbona che promette spettacolo e tapas. Ci sarà solo la Spagna – anzi, più precisamente la Castiglia- nell’atto conclusivo di una Champions League che ha regalato spettacolo ed eliminazioni illustri dall’inizio alla fine. 



E a proposito di eliminazioni illustri, dopo quella toccata ieri a Guardiola, stasera è stato il turno di Mourinho: il suo Chelsea non è riuscito a preservare lo 0-0 dell’andata ed è crollata sotto i colpi di un Atletico devastante sotto il profilo del gioco e della concretezza. 



Eppure i Blues erano passati in vantaggio al 35′ con Torres (gol dell’ex per lui), bravo a spedire in rete -complice una deviazione- un pallone servitogli dalla destra da Azpilicueta dopo uno splendido lavoro di Willian sulla fascia. 1-0 e Stanford Bridge in festa, ma non è certo finita qui. Perchè già al 44′ i colchoneros trovano il pari con una rete di Adrian, lesto ad approfittare di un buco difensivo lasciato da Terry e Cahill sul bel cross di Juanfran e a siglare l’1-1 poco prima del fischio di metà gara.



Nella ripresa i madrileni spingono e cercano in più occasioni la rete del vantaggio, che trovano al 61′ grazie ad un regalo del subentrato Samuel Eto’o, che entra in ritardo su Diego Costa in piena area e regala il penalty ai colchoneros: lo stesso Costa va sul dischetto e -dopo una lite col terreno instabile e con l’arbitro Rizzoli- gela Stanford Bridge e realizza l’1-2. La festa colchonera si completa poi al 72′, quando Arda Turan colpisce di testa su cross del solito Juanfran e coglie prima la traversa, per poi aggiustare in tap-in il gol dell’1-3. Tutti a casa? Nossignore! Nel finale c’è spazio per l’assedio del Chelsea, che prova a segnare in ogni modo ma-questa volta- è l’Atletico a ‘piazzare il bus’ nella propria area non lasciando spazio agli avversari. Per la serie: chi di bus ferisce…