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Haaland pronto per l’Italia: “Vogliamo chiudere a punteggio pieno”

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Haaland pronto per l'Italia su Mancini

Il centravanti norvegese Haaland è pronto per l’Italia: la voglia di chiudere a punteggio pieno, l’elogio a Donnarumma e su Pio Esposito…

Alla vigilia della sfida di San Siro di questa sera contro l’Italia, Erling Haaland ha presentato l’ultimo impegno della Norvegia nel girone di qualificazione. L’attaccante del Manchester City arriva a Milano con numeri impressionanti, mantenendo una media realizzativa che sfiora i due gol a partita tra club e nazionale.

Haaland pronto per l’Italia: “Vogliamo chiudere a punteggio pieno”

“Sappiamo che questa è l’ultima partita e possiamo chiudere a punteggio pieno. C’è grande spirito di squadra e vogliamo finire bene questo percorso”, ha spiegato in conferenza stampa.

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Il centravanti ha ammesso di attraversare un momento eccezionale, pur evitando paragoni con gli altri bomber del panorama internazionale:
“Sto giocando con molta fiducia, ma non spetta a me giudicare se sono o meno il miglior attaccante del mondo, ma sono in un buon momento. Mi sento bene, sono molto orgoglioso di essere a questo livello. Sento la responsabilità di portare la Norvegia ai Mondiali, da quando sono nato non abbiamo mai giocato il Mondiale”.

Non poteva mancare un commento sul suo compagno al City, Gianluigi Donnarumma, che ritroverà da avversario a San Siro:
“Insieme a Courtois è il miglior portiere del mondo. È una bella persona, ho solo belle parole per lui, è un giocatore fantastico. Sarà particolare giocare contro di lui”.

Sul futuro, Haaland resta evasivo ma apre una porta all’Italia:
“Mi piace l’Italia, ho giocato qui e non si sa mai cosa accadrà nel futuro. Ma ora non ci sto pensando”.

Durante la conferenza c’è stato anche un momento più leggero, quando gli è stato chiesto un parere su Pio Esposito:
“Mi dispiace ma sono onesto, non so molto di lui. Magari queste parole mi si ritorceranno contro perché ci farà tre gol, ma non lo conosco. Di sicuro però se gioca con l’Italia avrà qualità”.

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