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Spalletti-Locatelli: un rapporto da ricucire

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Spalletti-Locatelli

Spalletti-Locatelli: i due potrebbero tornare a lavorare insieme dopo le frizioni legate alla mancata convocazione per l’Europeo del 2024.

Un cambio in corsa, quella sulla panchina bianconera, per provare a dare una sterzata ad una stagione iniziata male. Ma che, in casa Juventus, sono certi possa ancora tornare sui giusti binari.

Come sappiamo, Madama ha deciso di esonerare Tudor ed ora è al lavoro per sostituire il tecnico croato con Luciano Spalletti. Il tecnico toscano, infatti, è stato individuato come il profilo giusto per risollevare i bianconeri.

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Se si arrivasse alla fumata bianca tra le parti, Luciano Spalletti diventerebbe quindi il nuovo tecnico della Juventus. Sotto questo aspetto, inoltre, l’allenatore si ritroverebbe a lavorare anche con Manuel Locatelli: ovvero il centrocampista con cui ha avuto qualche frizione in passato.

SPALLETT-LOCATELLI: LA MANCATA CONVOCAZIONE PER EURO 2024

Spalletti a valanga

Nessun vero e proprio scontro tra Spalletti e Locatelli, ma una frizione sì.

Infatti, ai tempi in cui l’ex allenatore del Napoli era Ct della Nazionale italiana, estromise il centrocampista in diverse occasioni. L’esclusione che, però, ha fatto più scalpore fu quella riguardante gli Europei del 2024.

Una delusione difficile da digerire per il capitano della Juventus che, con una storia sul proprio profilo Instagram, non nascose il suo disappunto.

Ma quale fu la risposta di Spalletti alla scelta?

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Il tecnico spiegò che “Manual ha buon piede, qualità difensive eccezionali, forse è un po’ troppo conservativo per dove sta andando il ruolo. Ma magari da settembre tornerà con noi, mi scuso con lui per non averlo convocato”.

IL RAPPORTO TRA SPALLETTI E LOCATELLI

Nel caso in cui Luciano Spalletti dovesse diventare a tutti gli effetti il nuovo allenatore della Juventus, difficilmente potrebbe rinunciare a Locatelli. Il capitano bianconero, infatti, è in tutto e per tutto un punto fermo del centrocampo della Vecchia Signora.

Più facile, insomma, ipotizzare un’evoluzione nel rapporto tra i due: provando, quindi, a riportare insieme la Juventus in alto e lasciandosi alle spalle i dissapori del passato.

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