L’Inter ha pensato a litigare

L’Inter ha pensato a litigare più che a vincere. Chivu non si nasconde dopo il ko col Napoli: “Abbiamo perso lucidità e sprecato energie inutili.”

“Abbiamo preso due pali, siamo andati sotto nonostante la reazione e nel secondo tempo abbiamo perso un po’ di equilibrio subendo il 2-0 ma siamo stati in grado di riaprirla sul rigore. Dopo abbiamo sprecato energie a litigare con la loro panchina e non abbiamo ritrovato più la lucidità per ribaltare la partita”. (Cristian Chivu)

L’Inter ha pensato a litigare

A Napoli l’Inter è caduta, ma non per mancanza di gioco. È crollata per mancanza di testa. Il tecnico Cristian Chivu, nel post partita, non ha cercato alibi e ha messo il dito nella piaga: “Abbiamo sprecato energie a litigare con la loro panchina e non abbiamo ritrovato più la lucidità per ribaltare la partita.” Una frase che dice tutto.

I nerazzurri avevano cominciato con il piglio giusto, colpendo due pali e tenendo il controllo del gioco nel primo tempo. “Siamo andati sotto nonostante la reazione — ha spiegato Chivu — e nel secondo tempo abbiamo perso un po’ di equilibrio. Sul 2-0 siamo riusciti a riaprirla con il rigore, ma dopo abbiamo smesso di ragionare.” E quando una squadra come il Napoli sente l’odore del sangue, colpisce: il 3-1 è arrivato come conseguenza naturale della confusione interista.

“È uno spreco di energie buttate al vento — ha aggiunto l’allenatore —. Dovevamo restare lucidi. Sono orgoglioso di quello che stiamo facendo, ma parlerò con i ragazzi: non possiamo buttare via quanto di buono costruiamo solo per perdere la calma.”

Parole forti, ma giuste. L’Inter vista al Maradona ha mostrato tratti di grande squadra, ma anche fragilità mentali che, a questo livello, non possono più esistere. I nervi hanno avuto la meglio sull’ordine, la rabbia sull’intelligenza.

Chivu ha ragione: l’Inter deve imparare a gestire la pressione, perché le partite importanti non si vincono solo con il talento, ma con la lucidità. E contro il Napoli, la lucidità l’ha lasciata nello spogliatoio.