Deschamps sui fratelli Thuram: “Juve-Inter? Prima c’è la nazionale”

Il commissario tecnico della Francia Didier Deschamps sui fratelli Thuram tiene a puntualizzare la sua priorità.

Mentre è in corso la sosta per le Nazionali, c’è chi è già al lavoro per preparare i prossimi impegni in campionato. Per esempio a Torino, sponda Juventus e a Milano, sponda Inter. Nonostante molte assenze per le convocazioni con le rispettive selezioni, all’orizzonte c’è pur sempre il derby d’Italia previsto il 13 settembre.

Una partita che vedrà protagonisti, fra gli altri, i fratelli Thuram, Marcus e Khephren. Entrambi pedine importanti per i rispettivi allenatori, al momento condividono lo spogliatoio in Nazionale, dato che Deschamps ha convocato entrambi per le due sfide contro l’Ucraina (prevista oggi alle 20.45) e martedì 9 settembre contro l’Islanda.

Nel corso della conferenza stampa della vigilia il commissario tecnico dei Bleus è stato interrogato sulla possibilità che i due fratelli possano giocare entrambe le partite, visto che sono attesi a un appuntamento così importante con i rispettivi club:

“Se sono qui, significa che hanno il loro ruolo. Domani c’è una partita e martedì un’altra, quindi ovviamente sono a disposizione della squadra” – ha puntualizzato – “.

Ci sono partite importanti per loro e per tutto il gruppo. Domani c’è l’Ucraina, martedì l’Islanda. Poi ci sarà il campionato, poi le partite di Champions League. Partite ogni tre o quattro giorni. Ecco perché la cosa più importante è che tutta la mia squadra sia concentrata sulla partita di domani e poi su quella di martedì”, ha detto Deschamps.

Deschamps sui fratelli Thuram: “Juve-Inter? Prima c’è la nazionale”

Le parole di Didier Deschamps sui fratelli Thuram mostrano bene la mentalità del commissario tecnico francese: la Nazionale viene prima di tutto. Il CT non sembra minimamente preoccupato del fatto che Marcus e Khephren abbiano, subito dopo la sosta, un impegno delicatissimo come il derby d’Italia. Il messaggio è chiaro: se sono stati convocati, significa che sono importanti per la Francia e dovranno pensare esclusivamente alle gare con Ucraina e Islanda. Solo dopo potranno tornare a concentrarsi sui rispettivi club.

È un approccio che riflette l’importanza della Nazionale, ma che può far storcere il naso a Juventus e Inter, consapevoli dei rischi di un doppio impegno ravvicinato. Allo stesso tempo, la scelta di Deschamps valorizza i due fratelli, ormai elementi centrali del gruppo. La gestione del minutaggio sarà probabilmente il punto chiave: trovare il giusto equilibrio tra dare continuità alla Francia e preservare i giocatori in vista degli impegni di club sarà una sfida delicata