Genuino e straripante: le perle di Gattuso davanti ai microfoni

Rabbioso in panchina, colorito e senza mezze misure davanti ai microfoni: Gennaro Gattuso non le manda a dire e le sue parole quasi mai si rivelano banali! Abbiamo raccolto alcune delle frasi celebri del neo tecnico del Napoli nella nostra Top 5 Ipse Dixit…

1) Fatica e malattia

La mia predisposizione alla fatica la considero quasi una malattia.

2) Odio e fame

Gli avversari mi odiano perché gioco con la fame addosso.

3) Il morso di Ringhio

Come mando giù una sconfitta? Da solo, in cucina, mi preparo un panino e lo prendo a morsi come se fosse l’avversario che mi ha battuto.

4) Umiltà

Quando vedo giocare Pirlo, mi chiedo se io posso essere considerato davvero un calciatore.

5) Gattuso vs Montella

Vorrei rinascere Gattuso. Se undici Gattuso giocano contro undici Montella, di sicuro non perdono.

BONUS TRACKS

Avremmo voluto fermarci a cinque, ma sono molte di più le frasi pronunciate da Gattuso che meritano di essere ricordate, quindi vi regaliamo qualche altra perla indimenticabile uscita dalla bocca Ringhio Star:

6) Febbre e sudore

Ho finito una sola partita con la maglia asciutta. Nella Primavera del Perugia. Quel giorno avevo 38 di febbre.

7) Palloni gonfiati

Io sono quello che la gente vede. Perché so bene che nella vita, come nel calcio, i palloni gonfiati fanno poca strada.

8) E io pago!

Dovrei essere io a pagare una società come il Milan, che mi permette di partecipare ai più grandi eventi, e non il contrario.

9) Gattuso vs Nedved

Nedved? Lui ha un gran tiro, io una ciofeca. Io ho il vizio di gesticolare, lui di cascare.

10) Regole e barba

A vent’anni mi sono fatto la barba in spogliatoio e non ho pulito il lavandino. Costacurta mi ha dato uno schiaffetto: ‘Non è casa tua, vai a pulire’. Noi nello spogliatoio facevamo rispettare le regole, manca questo ora al Milan.