Brasile, Pele’: “Abbiamo pochi giocatori che fanno la differenza!”

Il Brasile fa autocritica, mentre la pressione diventa sempre più forte. Pele’ ammette che il Brasile che fra un anno giochera’ i Mondiali in casa non ha molti giocatori che possono fare la differenza e quanto visto negli ultimi anni ne e’ la dimostrazione. “Negli ultimi campionati i giocatori migliori sono stati stranieri, penso a Conca, Montillo, Tevez alcuni anni fa. Sono venuti fuori i Neymar e i Robinho, ma in generale c’e’ stato un livellamento verso il basso – l’analisi -. Ai miei tempi tutti i centrocampisti della Selecao indossavano la maglia numero 10 nei rispettivi club, oggi abbiamo anche Oscar, che e’ un buon giocatore, e Lucas ma capisco che la raccolta della semina non e’ stata molto buona. C’e’ un anno da qui ai Mondiali, dobbiamo recuperare“. E la Confederations Cup sara’ un buon test.