Palladino e Richardson: vittorie e speranze europee

Palladino e Richardson: vittorie e speranze europee

Palladino e Richardson: vittorie e speranze europee. Il tecnico e il centrocampista guardano con fiducia al finale di stagione

Le parole di Raffaele Palladino al termine della vittoria contro l’Empoli per due reti a uno.
Il salto di qualità con le piccole è arrivato?

“Certo, fosse arrivato prima saremmo molto più felici. Ma siamo contenti di quanto stiamo facendo, in una settimana difficile e complicata e con due calciatori importanti che ci mancavano. Questo è un gruppo che nei momenti positivi ma soprattutto negativi sa compattarsi e dare segnali forti. Siamo felici del percorso. Dobbiamo continuare così, possiamo rendere fantastica la stagione”

Amir Richardson, centrocampista della Fiorentina, parla in conferenza stampa dopo il derby vinto 2-1 contro l’Empoli.

Un commento sulla partita.
“Dedichiamo la vittoria a Dodo e Kean ma anche a tutti i nostri tifosi, dobbiamo continuare così”.

Possibile la qualificazione in Champions League?
“Sì, è possibile. Dobbiamo giocare partita dopo partita per centrare i nostri obiettivi, sia in campionato che in Conference League”.

Come si sta trovando in questa prima stagione a Firenze?
“All’inizio era complicato ma adesso mi sto sentendo meglio. E sto iniziando anche a parlare l’italiano”.

Si vede ancora a lungo qui?
“Mi sento bene alla Fiorentina e mi vedo ancora qui perché voglio rimanere”.

Fiorentina in corsa, Palladino sogna il grande salto

La Fiorentina di Palladino continua a crescere e il successo contro l’Empoli conferma i passi avanti fatti in campionato. Il tecnico, subentrato in corsa, sta forgiando una squadra compatta e ambiziosa, capace di lottare per un posto in Europa.

Amir Richardson, sempre più protagonista, rappresenta uno dei simboli di questo nuovo corso viola. Con la possibilità concreta di qualificarsi in Champions League e ancora viva la corsa in Conference League, la stagione della Fiorentina può davvero diventare memorabile.
Ora vietato abbassare la guardia: ogni partita sarà decisiva.