PAGELLE – Spezia-Pescara 3-0: Ebagua e Sansovini goleador, Mascara disastroso

Nella gara che apre il programma del 4o turno di Coppa Italia, lo Spezia supera in scioltezza 3-0 il Pescara, grazie ai gol di Ebagua, Sansovini e Rivas. La partita è stata però pesantemente condizionata dalla doppia inferiorità numerica degli abbruzzesi, in nove dal 35′ del primo tempo, per via delle espulsioni di Zuparic e Cutolo. Pescara quindi eliminato, mentre lo Spezia va agiocarsi gli ottavi contro il Milan a San Siro. 

Spezia

Valentini: il Pescara per la verità non lo impegna molto, ma lui comunque è attento. Voto 6

Madonna: favorito dalla doppia inferiorità numerica del Pescara, può spingere sulla fascia, guadagnando spesso il fondo per il cross al centro. Voto 6,5

Migliore: fa il suo, diligentemente, senza sbavature. Voto 6

Ashong: S.V.

Lisuzzo: se la cava egregiamente. Voto 6,5

Ceccarelli: sempre concentrato, non rischia nulla. Voto 6,5

Sammarco: garantisce fosforo e sostanza al centrocampo spezino, sfiora il gol con un colpo di testa che scheggia l’incrocio dei pali. Voto 6,5

Bovo: confeziona l’assist per il gol del raddoppio spezino, messo a segno da Sansovini. Voto 6,5

Sansovini: svaria su tutto il fronte d’attacco aprendo spazi per gli iserimenti dei compagni, trova il raddoppio allo scadere del primo tempo, da rapace dell’area di rigore. Voto 7

Seymur: mette ordine a centrocampo. Voto 6

Ebagua: s’inventa un gran gol con un sinistro al volo da fuori area che va ad insaccarsi all’incrocio dei pali, lì dove nessun portiere sarebbe potuto arrivare. Voto 7

Rivas: rileva il protagonista della partita, Ebagua, e diventa protagonista a sua volta, segnando il gol del definitivo 3-0 con un bel pallonetto a scavalcare il portiere in uscita. Voto 6,5

Borghese: volenteroso, merita la sufficienza piena. Voto 6,5

Orsic: appena entrato serve subito un assist che per poco Ebagua non trasforma nel gol del 3-0, ragazzo interessante questo serbo, da tenere d’occhio. Voto 7

All. Stroppa: la sua squadra è padrona del campo, ma di certo pesa la doppia inferiorità numerica degli avversari. Voto 6,5

Pescara

Pigliacelli: nessuna responsabilità sul primo gol, il merito è tutto di Ebagua, sul secondo qualcosina in più poteva fare. Voto 5,5

Frascatore: fa quel che può. Voto 6

Cutolo: si becca un rosso diretto per un insulto rivolto al guardalinee, la sua follia condanna il Pescara a giocare in nove il resto della gara e con un gol da recuperare. Voto 4

Bocchetti: il capitano prova a dare la sveglia ai suoi dopo lo schiaffo subito a freddo da Ebagua, ma i compagni non lo seguono. Voto 6

Fornito: non una gran partita sin qui la sua. Voto 5

Selasi: sostituisce Fornito, ma non fa meglio di lui. Voto 5

Schiavi: s’impegna, ma non basta. Voto 5,5

Capuano: subentra a Schiavi, ma combina poco. Voto 5

Cosic: in affanno, in avvio di ripresa si fa male e lascia il posto a Zauri. Voto 5

Zauri: il “vecchio” Luciano rileva l’acciaccato Cosic e dà il suo contributo d’esperienza, che non serve tuttavia a mutare il corso di una partita dal destino già segnato. Voto 6

Kabashi: troppo timido, viene inghiottito dal centrocampo spezino. Voto 5

Sforzini: coglie una traversa spizzando di testa una conclusione di Cutolo, sfortunato. Voto 6

Zuparic: due gialli in due minuti e un rosso sacrosanto, che costringe in dieci il Pescara già sotto di un gol. Voto 4

Mascara: da un giocatore del suo talento e della sua esperienza è lecito attendersi qualcosina in più, impreziosisce, si fa per dire, una prestazione sciagurata, con l’altrettanto sciagurato retropassaggio che innesca Rivas per il 3-0 spezino. Voto 4,5

All. Marino: protesta in maniera veemente per le espulsioni di Zuparic e Cutolo, che però sembrerebbero sacrosante, dovrebbe prendersela con i propri giocatori anzichè con il direttore di gara. Voto 5