Ludogorets-Inter 0-2: finalmente Eriksen! Serata da dimenticare per Lautaro

Le pagelle di Andrea De Boni

PADELLI : inoperoso. S.V.

D’AMBROSIO : jolly prezioso per Conte, questa volta si disimpegna bene in difesa. Voto 6

RANOCCHIA : dirige bene la difesa in un match senza particolari preoccupazioni. Voto 6

GODIN : l’aria europea questa volta gli fa bene ed è uno dei migliori. Peccato che un Godin così lo si sia visto pochissimo in questa stagione. Voto 6.5

MOSES : parte bene rendendosi pericoloso. Poi però perde l’inerzia, forse anche per una condizione fisica non ancora ottimale, e finisce per essere sostituito. Voto 6

Dal 72’ BARELLA : entra dopo il vantaggio, ci mette corsa e grinta. Voto 6

VECINO : anche lui si adegua ai ritmi bassissimi del match. Cattiva gestione del possesso palla ed impreciso in fase di conclusione. Voto 5.5

BORJA VALERO : giro palla troppo lento e squadra che fatica a scardinare la linea difensiva bulgara. Gioca preciso ma con il freno a mano tirato. Voto 6

ERIKSEN : fatica tantissimo ed è tra i peggiori della prima frazione. D’un tratto si sveglia, realizza il gol che sblocca il match e colpisce una traversa che trema ancora. Voto 6.5

BIRAGHI : troppo timido, non riesce mai ad affondare sulla fascia come dovrebbe. Voto 5

Dall’ 80’ YOUNG : S.V.

SANCHEZ : confusionario e impreciso. Fisicamente non ci siamo ancora, serata negativa. Voto 5

MARTINEZ : terza partita consecutiva senza gol, dopo la squalifica sembra aver perso la vena realizzata. Ammonito, era diffidato e salterà la gara di ritorno. Voto 5

Dal 64’ LUKAKU : entra lui e l’attacco gioca in maniera più fluida e logica. Assist per il gol del vantaggio nerazzurro e raddoppio su rigore.. Voto 7

ALL. CONTE : tanto turnover ed un primo tempo noioso, brutto e a ritmi bassi. Nella ripresa la squadra alza leggermente il ritmo, tanto basta per battere un avversario di caratura nettamente inferiore. Minimo indispensabile. Voto 6