Inter, ecco il mercato di Thohir: esterni e un vice-Milito sono le priorità

L’era del presidente Erick Thohir è ormai ufficialmente cominciata. Dopo un’estenuante trattativa durata sei mesi e dopo le varie discussioni relative al nuovo assetto societario dell’Inter, ora è il tempo dei fatti. La cordata indonesiana dovrà versare i soldi pattuiti, in primo luogo per ripianare i debiti, in secondo luogo per investire sul mercato. La curiosità dei tifosi nerazzurri è concentrata in particolare sulla sessione di mercato invernale: Thohir farà qualche regalo di Natale all’Inter? Mazzarri è già pronto a scrivere la lista della spesa in ottica rinforzi. Intanto ieri sera Erick Thohir ha dato spettacolo anche in tv, intervistato da Fabio Fazio a “Che tempo che fa”. Ma nei prossimi giorni, tra martedì e mercoledì è previsto il primo vertice di mercato della nuova gestione. Il tycoon indonesiano, Walter Mazzarri, il d.t. Marco Branca e il d.s. Piero Ausilio si metteranno al tavolo per il elaborare una strategia di mercato. All’ordine del giorno: le necessità di Walter Mazzarri e le opportunità da cogliere a gennaio  se Milito non darà ampie garanzie fisiche.

Attacco. Il Principe potrebbe tornare già prima di Natale, ma bisognerà valutare con attenzione le sue condizioni fisiche. Dato l’infortunio di Icardi e il difficile ambientamento di Belfodil, la dirigenza nerazzurra sta pensando a una prima punta di livello. Il primo identikit ha il profilo greco di Kostantinos Mitroglou, 22 anni, Olympiacos, 2 gol alla Romania nello spareggio mondiale davanti agli occhi degli osservatori interisti. L’alternativa è il venezuelano José Salomòn Rondon (classe 1989), centravanti fisico ed esplosivo del Rubin Kazan. Il valore del venezuelano si aggira intorno agli 8 milioni. Ma resta sempre aperta la pista Mauricio Pinilla, vecchia conoscenza nerazzurra, attaccante cileno in forza al Cagliari.

Esterni. E’ inutile girarci intorno. Il pallino di Walter Mazzarri, già in estate, era ed è un altro cileno, l’esterno destro della Juventus (ex Udinese) Mauricio Isla, classe 1988. L’alternativa in prospettiva è Semi Vrsaljko, terzino destro croato classe 1991 del Genoa. A sinistra, oltre a Marquinho, il nome nuovo, secondo quanto riporta la “Gazzetta dello Sport” è Alex Sandro (22 anni), terzino mancino del Porto che costa però 15 milioni.

Giocatori in partenza. La rosa dell’Inter ha bisogno di essere sfoltita dato che Walter Mazzarri tende a basarsi storicamente su un nucleo di 14-15 giocatori “titolarissimi”. I principali indiziati sono quei giocatori che finora sono rimasti ai margini del progetto Mazzarri: ci riferiamo in particolare a Marco Andreolli, Alvaro Pereira, Zdravko Kuzmanovic, Gaby Mudingayi, Mc Donald Mariga e Ishak Belfodil. Il mercato in uscita potrebbe portare il tesoretto per investire in entrata. Se poi a Natale l’Inter dovesse essere ancora a ridosso delle prime, il neo presidente potrebbe mettersi la mano sul cuore (e nel portafoglio) per regalare i giusti innesti a Walter Mazzarri. Certo non aspettiamoci Messi, nonostante Valentino Rossi sia già pronto per andare a prendere la Pulce argentina con la sua Yamaha.