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Fino alla fine

È già Derby d’Italia!

La Juve balza in vetta al campionato, l’Inter risponde aggiudicandosi la Supercoppa Italiana!

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Il Derby d’Italia è già cominciato.

Certo, da qui al prossimo 4 febbraio mancano ancora diversi giorni, ma, mai come ora, le due rivali storiche sembrano smaniose di presentarsi all’appuntamento del “Meazza” nel migliore dei modi.

Se, da un lato, infatti, i bianconeri, con la rotonda vittoria sul Lecce, balzano – seppur provvisoriamente – al comando della classifica, dal canto loro, i nerazzuri mettono in bacheca il primo trofeo stagionale, battendo il Napoli nella finale di Supercoppa Italiana ed aggiudicandosi il trofeo.

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In un week-end che verrà ricordato anche per il deprecabile episodio di Udine, che ha visto coinvolto il portiere del Milan, Mike Maignan, cui, proprio nella serata di ieri, ha fatto seguito la triste notizia della morte di “Rombo di tuono” Gigi Riva, Danilo e compagni ritrovano i gol e la brillantezza di un Vlahovic molto simile a quello che incantava Firenze, espugnando il “Via del Mare” e mettendo la freccia, in attesa dei recuperi.

Gli uomini di Allegri (che, all’insegna del consueto ritornello, predica, comunque, prudenza, ribadendo che l’obiettivo stagionale rimane sempre il quarto posto), sembrano sempre più brillanti ed amalgamati, e, ora che hanno ritrovato anche i gol del centravanti serbo, sognare il tricolore, per quanto difficile, non pare così utopistico.

Sia chiaro, i favori del pronostico, tenuto anche conto del fattore campo, sono decisamente a favore dei padroni di casa, i quali, per parte loro, non perdono un colpo, e, anche nella kermesse di Rihad, hanno mostrato uno stato di forma invidiabile, che ha consentito loro di annientare la Lazio, prima, e di superare i partenopei, poi.

Insomma, mai come ora la sfida fra le storiche rivali si preannuncia avvincente, e l’esito quanto mai incerto. Probabilmente il match sarà deciso dagli episodi, posto che, allo stato, immaginare una netta supremazia di una squadra sull’altra appare piuttosto improbabile.

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L’Inter avrà sicuramente dalla sua l’esperienza e la qualità tecnica della rosa, mentre Madama potrà contare sull’entusiamo e la freschezza di un gruppo sempre più in crescita, nell’auspicio, naturalmente, di poter contare sui recuperi di due uomini chiave quali Rabiot e Chiesa.

Staremo a vedere.

In ogni caso, qualunque dovesse essere il risultato, certamente lo scudetto non si deciderà in quell’occasione. O, meglio, laddove a trionfare dovessero essere i nerazzurri, si acuirebbe ulteriormente il divario con gli avversari, e soltanto i successivi impegni di coppa potrebbero rimettere in gioco i bianconeri, posto che, come noto, la Champions, specie durante la fase ad eliminazione diretta, sottrae una notevole mole di energie, fisiche e mentali, con conseguente, fisiologicaperdita di qualche punto per strada.

Se, al contrario, i trentasei volte campioni d’Italia dovessero uscire vittoriosi da San Siro, dovrebbero, comunque, fare poi i conti con un calendario molto più impegnativo rispetto a quello degli avversari, atteso che quasi tutti gli scontri diretti (oltre al Derby della Mole e ad alcune gare insidiose, come, ad esempio, quella con il Bologna) saranno fuori casa.

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E’ anche vero, però, che, con una sola partita a settimana da disputare, Allegri potrà preparare al meglio ogni singolo impegno, soprattutto il profilo mentale e motivazionale, che, come noto, in questi casi risulta spesso determinante.

Non bisogna poi trascurare il fattore mercato, perché – si sa – gli ultimi giorni sono sempre quelli più caldi, e non è detto che, soprattutto lato Juve, possa arrivare un rinforzo in mezzo al campo (anche se in questo momento le piste che portano a Samardzic e Henderson paiono essersi raffreddate) e/o davanti, anche in virtù della partenza di Kean in direzione Madrid, sponda Atletico.

Come si può notare, le incognite sono tante, e forse è proprio questo il bello non soltanto di questa sfida, ma del calcio in generale.

Perché, come si dice in questi casi, la palla è rotonda.

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Bentornato, Derby d’Italia!

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