Fino alla fine
Allegri, ora basta con la tiritera del quarto posto!
Stucchevole ed anche un po’ ridicolo che Max insista nel parlare di obiettivo quarto posto…
È ora di gettare la maschera e venire allo scoperto: la Juve sorpassa l’Inter (che però ha una partita da recuperare) e sale al comando, da sola! Per questo, è stucchevole ed anche un po’ ridicolo che Allegri insista nel parlare di obiettivo quarto posto, facendo i conti della serva sul margine di sicurezza dalla quinta! Basta con la solita tiritera, che i bianconeri si stiano giocando lo Scudetto e debbano farlo fino in fondo ormai è una realtà, non più un sogno o una speranza!
Sprazzi di gioco
Sarà che la presenza in pianta stabile di Yildiz nell’undici titolare ha sgrezzato la manovra offensiva di questa Juve, aggiungendo qualità e imprevedibilità, sarà che la squadra oggi è più sicura e consapevole dei propri mezzi, ma, nelle ultime gare, alla solidità difensiva si è unito anche qualche sprazzo di gioco: le partite sono meno noiose di prima e si vincono con più di uno striminzito gol di vantaggio! Merito della crescita di alcuni interpreti, non solo il turco, ma merito pure di Allegri, che finalmente ci sta mettendo del suo!
Bentornato, Dusan!
Neppure è un caso che le ultime partite siano state vinte con più del solito gollettino di scarto, perché l’aumentata percentuale di finalizzazione è coincisa con la ritrovata vena realizzativa di Vlahovic, a segno anche ieri a Lecce (due volte) e adesso in fiducia! Presto per dire se sia definitivamente tornato il bomber implacabile di Firenze o se quello alla Juve non lo vedremo mai, ma rispetto al centravanti spuntato e scazzato della prima parte di stagione, incapace anche solo di stoppare un pallone, ci passa una vita!
La nota stonata
L’unica nota stonata in uno spartito quasi perfetto, suonato magistralmente anche da un insuperabile Bremer, rimane Chiesa, tormentato da un ginocchio ballerino, che lo costringe a fermarsi troppo spesso, impedendogli di trovare continuità e ritmo… Immaginatevi questa Juve con Federico al top…
