Roma-Genoa 3-1: la moviola

La Roma supera il Genoa 3-1 allo Stadio Olimpico in una serata che, oltre alla vittoria giallorossa, lascia spazio a polemiche per alcune decisioni arbitrali contestate. Gli episodi che hanno coinvolto l’arbitro Zufferli e il VAR hanno alimentato le recriminazioni dei capitolini, che reclamano almeno due rigori non concessi.

Roma-Genoa vista alla moviola, la partita si accende già nei primi minuti.

All’8’, Frendrup interviene in ritardo su Dybala a pochi passi dall’area di rigore. L’intervento non è sanzionato con un cartellino giallo, scatenando le proteste dei giallorossi, che avrebbero voluto maggiore severità nei confronti del centrocampista rossoblù.

Al 18’, invece, arriva la prima ammonizione del match: Vasquez, difensore del Genoa, entra in ritardo su Mancini lasciando la gamba dopo che il romanista aveva scaricato il pallone. In questo caso, la decisione dell’arbitro appare corretta.

Al 50’, El Shaarawy colpisce di testa un pallone che Sabelli respinge con la testa: nessun rigore per la Roma, e in questo caso la decisione appare ineccepibile.

Al 56’, Paredes viene ammonito per un colpo col gomito a Sabelli in un contrasto aereo. Anche qui, Zufferli applica correttamente il regolamento.

Il momento più discusso arriva al 58’: Sabelli ferma il pallone in area con il braccio largo, un episodio che sembra un chiaro caso da calcio di rigore. Zufferli lascia proseguire e, sul ribaltamento dell’azione, la Roma segna. Anche se l’azione si conclude positivamente per i giallorossi, resta evidente l’errore arbitrale e la mancata revisione al VAR.

Al 72’, un altro episodio sospetto: El Shaarawy finisce a terra poco dopo la linea dell’area di rigore sinistra dopo un contatto con De Winter. Il genoano colpisce il “Faraone” ginocchio contro ginocchio. Anche in questo caso, la Roma trova la rete poco dopo, ma l’impressione di un errore arbitrale rimane, lasciando l’arbitro e il VAR sotto accusa.

Vince la Roma ma gli errori arbitrali restano

La Roma porta a casa tre punti fondamentali, ma le polemiche non mancano. Il risultato finale di 3-1 premia i giallorossi, ma gli episodi arbitrali evidenziano una serata opaca per la terna arbitrale e il VAR. Tra un rigore netto negato e un altro episodio dubbio, la squadra di Ranieri ha comunque dimostrato carattere e qualità per superare un Genoa combattivo.
Resta però la macchia di una direzione di gara insufficiente, che avrebbe potuto incidere negativamente sull’esito della partita se non fosse stato per la concretezza della Roma nei momenti decisivi.