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Coppe Europee

Moviola Inter-Bayern Monaco (2-2) di Champions League

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Moviola Inter-Bayern Monaco

La moviola Inter-Bayern Monaco! La partita valida per il ritorno dei quarti di finale di Champions League, si è disputata in uno Stadio Meazza infuocato. Arbitrata dallo sloveno Slavko Vincic, la partita non è stata priva di episodi controversi che hanno alimentato il dibattito tra tifosi e addetti ai lavori. Di seguito, analizziamo nel dettaglio i principali momenti chiave della gara, secondo i parametri della moviola.

La moviola: Inter-Bayern Monaco

Minuto 8′ – Goretzka rischia il giallo
L’incontro si accende subito: Leon Goretzka entra in modo duro su Thuram, intento a lanciare la ripartenza nerazzurra. Vincic opta per un semplice richiamo verbale, ma il replay mostra un intervento in ritardo che avrebbe potuto giustificare un cartellino giallo.

Minuto 19′ – Thuram a terra in area
Il centravanti dell’Inter si inserisce bene e cade dopo un contatto con lo stesso Goretzka. L’arbitro lascia correre, ritenendo il contatto fortuito. La decisione è corretta, anche se al limite.

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Minuto 28′ – Giallo a Kim
Kim Min-jae stende ancora Thuram lanciato in campo aperto. Il difensore sbaglia il tempo dell’intervento e si prende un giallo sacrosanto.

Minuto 45′ – Dier ammonito
A ridosso dell’intervallo, Eric Dier commette un fallo tattico su Thuram, interrompendo l’azione dell’Inter. Anche in questo caso, il giallo è corretto. Entrambi i centrali del Bayern finiscono nel taccuino.

Minuto 48′ – Thuram ancora pericoloso
Il francese penetra in area, ma Laimer interviene in extremis e tocca il pallone, anticipando il contatto. Ottima lettura del gioco da parte dell’esterno bavarese.

Minuto 53′ – Il gol di Kane è regolare
L’azione nasce da un recupero di Goretzka su Mkhitaryan, che resta a terra. Nonostante le proteste nerazzurre, il contatto è giudicato regolare sia da Vincic che dal VAR.
Kane, freddo, insacca con un destro preciso. Gol regolare.

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La squadra arbitrale

Arbitro: Slavko Vincic (Slovenia);
Assistenti: Klancnik e Kovacic;
Quarto ufficiale: Matej Jug;
VAR: Alen Borosak;
AVAR: Dennis Higler (Paesi Bassi);

Partita che termina 2-2 e passaggio del turno per l’Inter. Vincic ha gestito bene una gara complessa, anche se ha sorvolato su un paio di episodi che potevano essere sanzionati con maggior severità. Le scelte VAR sono risultate tutte corrette e coerenti con il regolamento UEFA.

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