Connect with us

Cose mai viste

10 storie sul calcio ai confini della realtà

‘Impossible is nothing’, recitava un celebre spot di qualche anno fa, perché nella vita tutto può succedere, anche ciò che potrebbe sembrare assurdo e fuori da ogni logica…

Published

on

Impossible is nothing’, recitava un celebre spot di qualche anno fa, perché nella vita tutto può succedere, anche ciò che potrebbe sembrare assurdo e fuori da ogni logica: ecco 10 storie sul calcio ai confini della realtà, che vi lasceranno a bocca spalancata…

1) Zuppa di testicoli

Quando Spencer Prior firmò per il Cardiff, di certo non si aspettava che il club gallese lo obbligasse per contratto a mangiare testicoli di montone come rito di iniziazione: lui però non si tirò indietro e superò la prova, conquistandosi la fiducia di società, compagni e tifosi!

2) Il fossato

Difficile tenere i curiosi lontano dal campo di allenamento: come fare? Semplice: basta scavare un fossato intorno al rettangolo di gioco per impedire ai ficcanaso di sbirciare e rubare i segreti del Loco Bielsa!

Advertisement

3) Nemici invisibili

Pareva destinato ad una brillante carriera, ma Marcus Bent ha disperso il proprio indiscutibile talento cedendo agli eccessi di una vita sregolataL’abuso di cocaina ha finito inevitabilmente per sconvolgergli l’esistenza, alterando la sua percezione della realtà, come quella volta in cui credeva di essere accerchiatoda nemici invisibili dai quali provò a difendersi con una mannaia, anzi due… Sentendosi minacciato, l’ex attaccante di Tottenham e Sunderland chiamò la polizia, ma accolse gli agenti giunti sul posto armato di coltelli, beccandosi un’incriminazione per tentato omicidio e finendo per questo in cella!

4) Il cartonato

Gli appassionati di cinema ricorderanno senz’altro il piccolo Kevin McCallister tenere a distanza i furfanti Harry e Marv col geniale trucchetto delle sagome di cartone dietro alle finestre per far credere che la casa fosse abitata dalla famiglia al gran completo! Beh, la stessa idea è balenata nella mente di Peter Crouch, che ha piazzato un suo cartonato ad altezza naturale dietro alle tende, per trarre in inganno i malintenzionati! Una soluzione semplice, ma estremamente efficace secondo il lungagnone inglese!

5) Maratona alla Play

Provate voi a svegliarvi di buon mattino dopo una notte passata a giocare alla PlayStation! Inevitabile quindi per Ousmane Dembelédormire qualche ora in più e presentarsi in ritardo agli allenamenti: la dirigenza del Barcellona purtroppo per lui, però, non la prende bene e lo punisce infliggendogli una multa da 100.000 euro!

6) Vincente esonerato

Nel 1959 l’allora Presidente del Real MadridSantiago Bernabeuesonerò il tecnico Luis Carniglia per non aver schierato Puskas in finale di Coppa dei Campioni, nonostante la vittoria dei Blancos sui francesi dello Stade Reims!

Advertisement

7) Il dente di Mertens

Finale di Coppa d’Olanda 2012Dries Mertens, all’epoca in forza al PSV, si scontra col portieredell’Heracles, Remko Pasveer, che, a tre settimane dalla partita, si ritrova conficcato in testa un pezzo di dente dell’attaccante belga!

8) Kaiser Chiefs

Se vi siete chiesti perché la band inglese Kaiser Chiefs si chiami così, la risposta è semplice: i suoi componenti, tifosissimi del Leeds, scelsero come nome del loro gruppo, il quello del club sudafricano in cui aveva militato l’allora capitano dei PeacocksLucas Radebe.

9) NAC Breda

In pochi sanno che il nome così breve del NACclub olandese con sede nella città di Breda, racchiuda in realtà un significato lunghissimo, che, tradotto, suona più o meno così: ‘Non arrenderti mai persevera sempre – Piacevole per il suo intrattenimento e utile per il rilassamento’.

10) Al centro del Mondo

Uno stadio al centro del mondo: stiamo parlando dell’Estadio Milton de Souza Correa, semplicemente noto come Zerao, nella città brasiliana di Macapá, la cui linea di centrocampo è perfettamente sovrapponibilea quella dell’Equatore… Le squadre che giocano al suo interno si posizionano quindi una nell’emisfero boreale, l’altra in quello australe!

Advertisement

Continue Reading
Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *