Zeman sconsolato a fine gara: “Il rigore non c’era, gli arbitri decidono i campionati”

E’ un Zdenek Zeman piuttosto amareggiato quello che ha parlato ai microfoni di ‘Sky Sport’ al termine di Roma-Udinese. Il tecnico boemo è deluso soprattutto per il risultato e per il caso dei suoi nel secondo tempo, dopo un brillante avvio di partita.

“Ci manca la concentrazione per tutti i 90 minuti, – ha commentato – non riusciamo a gestire la gara per tutta la sua durata. Nel secondo tempo non siamo entrati in campo con lo stesso atteggiamento del primo. Bisogna crescere. Quando noi giochiamo il nostro calcio e difendiamo insieme è difficile prendere gol, quando questo non ci riesce soffriamo parecchio”.

A decidere la gara in favore dell’Udinese sono stati però degli episodi dubbi, e Zeman non ha esitato a farlo presente. “Dopo averlo rivisto più volte, credo che il rigore non c’era. – ha affermato il boemo – Una giornata sfortunata per gli arbitri? Sicuramente sì, dicono che non decidono il campionato ma secondo me lo fanno. C’era anche lo sputo di Armero su Tachtsidis, sono cose decisive che l’arbitro non ha valutato correttamente”.

Infine qualche giudizio sui singoli. “Dodò? Il ragazzo ha delle qualità, non è ancora al 100 per cento e si è visto, – ha sostenuto Zeman – ha chiesto il cambio perché non ce la faceva più. Adesso si deve inserire tatticamente nella squadra. Lamela? Ne ha segnati due e ne ha sbagliati altri due più facili, però sta ritrovando la fiducia ed è importante per un attaccante”.