Chievo-Napoli 2-4: decisivo il ‘fattore H’ per sfatare il tabù Chievo

Il Napoli di Rafa Benitez espugna la sua ‘fatal Verona’ sconfiggendo per 4-2 il tabù Chievo, spesso insidioso negli ultimi anni. I partenopei partono subito a marce spianate, trovando la rete dopo pochi minuti con Marek Hamsik, bravo a trovare l’angolo giusto con un preciso tiro dal limite dell’area. Sembra già una partita in discesa per i partenopei, ma Alberto Paloschi trova il guizzo giusto per infilarsi tra Britos e Reina e pareggiare così i conti: 1-1 e tutto da rifare per gli azzurri, che però passano ancora dopo pochi minuti grazie a Callejon, che sfrutta al meglio un assist del Pipita Higuain e  mette dentro per il nuovo vantaggio che vale il 2-1. Dieci minuti dopo però, è ancora uno scatenato Paloschi a portare a spasso la difesa partenopea e a battere un non impeccabile Reina che prende gol sotto le gambe: 2-2 e si va tutti negli spogliatoi per l’intervallo. La ripresa vede calare l’intensità del Chievo e salire in cattedra Marek Hamsik, che trova il gol del 3-2 con una perfetta volée che dimostra grandi mezzi tecnici e grande senso della posizione: il gol spacca in due la gara e indirizza i tre punti sulla via di Napoli. La ciliegina sulla torta è poi la prima rete italiana del Pipita Higuain che, dopo una settimana difficile passata più in ospedale che in campo, trova di rapina la rete del definitivo 4-2.

Seconda vittoria in altrettante partite per il Napoli di Rafa Benitez, sempre più spinto dal ‘fattore H’, come Hamsik e Higuain, rimedio più che efficace alle disattenzioni difensive del primo tempo. Da consumarsi, preferibilmente, a pancia vuota. E affamata di vittorie.