Milan
Bonazzoli parla della rovesciata: “E’ un gesto di puro istinto”
Published
3 mesi agoon

Bonazzoli parla della rovesciata che ha deciso la partita di San Siro contro il Milan: “E’ un gesto di puro istinto”.
Federico Bonazzoli, attaccante della Cremonese, ha parlato oggi a Sky Sport dopo il bellissimo gol segnato al Milan sabato:
“È stata una serata meravigliosa, indimenticabile. Da incorniciare. L’idea della rovesciata nasce tanti anni fa. Mio papà mi racconta ancora oggi che da piccolino con qualsiasi oggetto, dai peluche ai palloni, provavo a farle sul divano di casa. Quando mi arriva una palla alta penso sempre prima alla rovesciata rispetto al colpo di testa. È puro istinto. Penso che sia un gesto poco allenabile, è una di quelle cose che devi avere dentro. Non avrei potuto desiderare di fare un gol così in uno stadio più bello di San Siro”.
Sei recidivo: una rete così al Milan l’avevi già segnata.
“È vero. A Salerno, nella stagione della salvezza. Anche in quell’occasione c’era mister Nicola in panchina e Maignan in porta per il Milan. Quella volta però giocavamo in casa”.
Per chiudere, spieghiamo a un aspirante attaccante come si esegue una rovesciata come quella di sabato?
“Intanto è fondamentale che la palla che ti arriva sia perfetta, per velocità e altezza. A quel punto hai solo un paio di secondi per coordinarti, cercare di slanciare la gamba e colpire la palla più in pieno che si può. Infine, facendo molta attenzione a come si ricade sul terreno, c’è solo da sperare che vada dritta verso la porta e che il portiere non la intercetti. Anche questo è il trucco!”.
Bonazzoli parla della rovesciata
Le dichiarazioni di Federico Bonazzoli trasmettono entusiasmo e passione pura per il calcio. Raccontare l’origine della sua rovesciata, dai giochi d’infanzia fino al gol spettacolare a San Siro, dimostra come talento e istinto possano coesistere con anni di allenamento e dedizione. È evidente che per Bonazzoli quel gesto non è solo tecnica, ma una forma di espressione personale, qualcosa che fa parte della sua identità calcistica.
Inoltre, il fatto che abbia già realizzato una rete simile in passato mostra continuità e sicurezza nei propri mezzi. La spiegazione dettagliata su come eseguire una rovesciata offre uno spunto prezioso per giovani attaccanti, evidenziando l’importanza della coordinazione, del tempismo e del coraggio. Bonazzoli conferma così di avere non solo qualità tecniche di alto livello, ma anche la capacità di ispirare e motivare chi vuole apprendere.
You may like

Allegri e Sarri: il Corto Muso al contrario

Napoli-Juventus: statistiche e curiosità del match

Vlahovic operato a Londra: il comunicato della Juventus

Modric rivela: “All’inizio pensavano fossi troppo basso, ma…”

Napoli: Lobotka out contro la Juve

Gatti: intervento al ginocchio riuscito. I tempi di recupero













