Ternana-Vicenza 3-1, “Le Fere” in finale contro il Pescara

Ternana-Vicenza 3-1, i veneti dicono addio ai playoff per il secondo anno consecutivo, e lo fa nel peggiore dei modi. La squadra biancorossa esce di scena a testa bassa, travolta da una Ternana nettamente superiore in ogni zona del campo. Il risultato finale, 3-1 per i rossoverdi, racconta solo in parte la netta differenza di valori e condizione fisica vista in campo.

La partita Ternana-Vicenza 3-1

La formazione guidata da Fabio Liverani parte fortissimo, imponendo subito un ritmo elevatissimo e prendendo possesso della partita fin dai primi minuti.
Al 6’ Curcio sfiora il vantaggio con un diagonale velenoso.
Quattro minuti più tardi è Aloi a trovarsi a tu per tu con il gol, ma Leverbe salva sulla linea. Al 12’ arriva il meritato vantaggio: “Il più classico dei gol dell’ex”, con Curcio che, servito perfettamente da Donati su assist di Casasola, anticipa De Col e batte Confente con un tocco ravvicinato. È il gol che indirizza la sfida.

Il Vicenza, paralizzato, non riesce a reagire.
Al 16’ Curcio sfiora il raddoppio e al 32’ Martella lambisce il palo con un sinistro dalla distanza. L’unico squillo biancorosso arriva al 41’, quando Laezza fallisce una clamorosa occasione da due passi su azione d’angolo.

Secondo tempo:

Nel secondo tempo, nonostante i buoni propositi, lo spartito non cambia.
La Ternana continua a dominare fisicamente e mentalmente. Al 5’ Vallocchia sfiora il raddoppio, ma al 12’ è Aloi a firmare il 2-0 con una splendida conclusione dopo un perfetto controllo servito da Ferrante.

Nel momento peggiore, il Vicenza trova un barlume di speranza: al 17’ Costa batte un angolo teso e Laezza svetta di testa scaraventando il pallone sotto la traversa.
Una fiammata isolata, perché al 24’ Cicerelli trova un cross delizioso per Cianci che, al primo tocco, segna il 3-1 e chiude definitivamente i giochi.

È una mazzata durissima per una squadra apparsa senza idee, senza mordente e, soprattutto, senza anima. Sesta sconfitta stagionale in trasferta, una costante amara che diventa condanna: dopo Padova, Salò, Trieste, Verona e Trento, arriva anche il ko di Terni. I tifosi, ormai esasperati, si sfogano a fine gara contro la squadra, chiedendo un cambio di rotta netto.
Il Vicenza chiude così una stagione fallimentare, destinata a lasciare strascichi pesanti e interrogativi profondi. Un’altra stagione in Serie C, tra rimpianti, rabbia e delusione.