Patto Conte-Prandelli, Pirlo solo con il contagocce

Nessuna promessa o accordo scritto, semplicemente un gentlemen’s agreement fra Antonio Conte e Cesare Prandelli. I due tecnici si sono parlati per discutere della gestione, o meglio, per per preservare il cervello del centrocampio bianconero e della Nazionale: Andrea Pirlo. Il c.t. azzurro spiega così: “Abbiamo cercato un punto d’incontro. Ci saranno innovazioni sul piano della metodologia e del recupero fra una gara e l’altra”.

L’ex rossonero ha assoluto bisogno di riposo e, dunque verrà gestito nei migliori dei modi. Prandelli inoltre aggiuge: “Siamo contenti che il rapporto con i club stia migliorando. Vogliamo diventare noi   stessi un club, un riferimento per gli altri. Dalla chiacchierata è poi emersa una proposta: se qualche giocatore ha un’esigenza particolare, ce lo dica. Avendo questo tipo di conoscenza, sarebbe semplice collaborare sia con i preparatori sia con gli allenatori”.

Andrea da Brescia quindi, dovrebbe essere pronto per la super sfida tra Juventus e Napoli, senza troppa fatica “azzurra” nelle gambe.