F1, piloti in rivolta, rischio stop per Gp Germania

Le gomme Pirelli sono riuscite a mettere tutti i piloti di Formula 1. Dopo le diverse forature che ci sono state nel corso del Gp di Silverstone, un coro unanime si è mosso contro la Fia e Paul Hembery, capo della fabbrica di pneumatici. Il numero uno della McLaren Mercedes, Paul Whitmarsh, ha paventato l’idea che i piloti potrebbero decidere di non correre il Gp di Germania, in programma il 5, 6, 7 luglio.

Altrettanto dure sono state le dichiarazioni rilasciate dai piloti, alcuni dei quali coinvolti loro malgrado dall’inefficienza delle gomme. Da Mark Webber che ha parlato di “roulette russa”, a Lewis Hamilton che punta il dito contro la Federazione: “E’ la prima volta nella mia carriera di pilota che mi sono sentito davvero in pericolo. È inaccettabile tutto ciò. È una perdita di tempo parlarne con la Fia, se loro non prendono provvedimenti”. A fargli eco anche Felipe Massa, che pensa che “noi piloti abbiamo bisogno di discutere su quello che è avvenuto questa domenica” e Sergio Perez che non vuole che “i piloti rischino la propria vita in nome dello spettacolo”.